Ubriaco, non si ferma all’alt

Preso dopo l’inseguimento

Come fosse il protagonista di uno dei tanti telefilm polizieschi che hanno accompagnato l’adolescenza di tanti di noi, davanti all’alt della polizia stradale ha pensato bene di accelerare invece che fermarsi, ma la bravata ora costerà cara a un giovane di Albosaggia, poco più ventenne.

Nella notte fra venerdì e ieri, era circa l’una e trenta, il ragazzo alla guida di una Subaru Impreza si è trovato di fronte un posto di blocco in via Alessi, in centro a Sondrio. Ma anziché fermarsi ha spento i fari e ha avuto la malaugurata idea di pigiare sull’acceleratore per tentare di darsi alla fuga. Lui davanti a tutta velocità e dietro l’auto della polstrada che è riuscita a non perdere mai di vista la vettura condotta dal giovane.

Sirene spiegate e lampeggianti non hanno fatto desistere il ragazzo al volante dell’auto sportiva. Dapprima l’inseguimento si è sviluppato in centro a Sondrio con l’auto che ha preceduto a forte velocità non rispettando la segnaletica stradale, semafori compresi.

Una vera e propria fuga in stile rally con tanto di frenate al limite e sbandate sotto gli occhi esterrefatti di chi ha visto quanto accadeva.

Lasciato il centro abitato del capoluogo il giovane ha raggiunto la sua Albosaggia, strade che conosce a memoria, probabilmente convinto di riuscire a far perdere definitivamente le tracce in territorio a lui amico.

Ma la fretta è cattiva consigliera e giunto sulla salita che porta alla Moia, in via Bonini, il ragazzo ha perso il controllo del mezzo finendo in una vigna.

A quel punto lui e l’amico che era al suo fianco (un altro giovane di Albosaggia) hanno tentato inutilmente la fuga a piedi, venendo bloccati e identificati dagli agenti che prima tuttavia si sono sincerati delle loro condizioni.

Il conducente è stato sottoposto all’alcoltest, che ha certificato come avesse bevuto davvero troppo: tre volte oltre il consentito. Risultato, patente sospesa e svariati punti della patente tolti per tutte le infrazioni che gli sono state contestate: dal mancato arresto all’alt alla guida pericolosa, al passaggio con il rosso.