Turismo: capodanno in Valtellina da tutto esaurito

Buone presenze a Natale, tutto esaurito per Capodanno. Il primo bilancio delle vacanze invernali in provincia di Sondrio è sicuramente positivo, e si spera che il pienone possa caratterizzare anche la prima settimana del nuovo anno. «Sta andando tutto molto bene, come ogni anno - afferma Roberto Pinna, direttore del Consorzio turistico Sondrio e Valmalenco -. Del resto, se non si fa il tutto esaurito in questi periodi bisogna preoccuparsi, vuol dire che c’è qualcosa che non funziona. Non possiamo proprio lamentarci. Gli arrivi importanti sono iniziati sabato, e c’è da dire che la combinazione di date e festività ha permesso di incrementare gli arrivi. Sono questi i giorni di maggior afflusso, perché molti potenziali turisti trascorrono Natale e Santo Stefano a casa, in famiglia, poi scelgono le nostre località per finire l’anno vecchio e iniziare quello nuovo. In Valmalenco ci sono molte seconde case che in questi giorni sono state riaperte, anche dopo tempo».

Ad attirare soprattutto la montagna, le piste, l’aria fresca e pulita. «Le attrazioni principali sono la neve e le piste, poi ci sono gli eventi collaterali che animano i pomeriggi e le serate e che sono molto apprezzati - conclude Pinna -. In questo periodo l’aria pulita, il bel tempo, le piste tutte perfettamente aperte aiutano a fare vacanza in montagna».

C’è il pienone anche a Livigno, e se le presenze in hotel sono in leggerissima diminuzione, quelle in appartamento, invece, aumentano. «Nel Piccolo Tibet, unica zona di cui al momento ho i dati relativi anche agli anni passati, in questi giorni c’è il tutto esaurito, i numeri sono in linea con il 2023 - afferma Roberto Galli, albergatore, presidente di Federalberghi Sondrio e vice regionale, presidente di Valtellina Turismo -. Qualche piccolo aumento si è registrato in termini di prezzi, ma tendenzialmente tutto è in linea con gli ultimi anni. Nel mese di dicembre si è lavorato bene, abbiamo registrato un meno 1% di presenze negli alberghi, ma un più 2% negli appartamenti. Per quanto riguarda l’Epifania, le prenotazioni sono leggermente inferiori rispetto all’anno scorso, ma dovremmo recuperare».

Sempre più spesso i turisti scelgono gli appartamenti, soprattutto le famiglie. «Anche perché la qualità è molto migliorata, si offrono maggiori servizi, come ad esempio la pulizia quotidiana, i prodotti di cortesia - spiega Galli - quindi anche i clienti degli alberghi in alcuni casi optano per una soluzione più “smart”, specie se non hanno necessità dei pasti all’interno della struttura e potendo contare su un’attrazione ricettiva molto ampia». Presenze importanti pure nei mandamenti di Tirano e Morbegno, anche grazie alla grande attenzione delle nuove amministrazioni comunali che hanno portato una ventata di novità ed eventi collaterali in grado di attrarre i turisti, indipendentemente dalle piste da sci e da attrazioni come il Trenino rosso del Bernina.

«In questi giorni c’è il pienone, in particolare da sabato, un po’ dappertutto - spiega Gigi Negri, presidente dei Consorzi turistici di Morbegno e della Media Valtellina -. E’ sempre stato così, ma il tempo in questo periodo ci sta particolarmente aiutando. E’ vero, c’è poca neve, ma le piste sono state ben preparate e la gente si può divertire. Insomma, si è rimediato alla mancanza di neve con una preparazione ottimale degli impianti. Speiamo si continui così anche dopo l’inizio del nuovo anno, normalmente le località si si svuotano dal 2 e il 3 gennaio. I problemi, poi, sono i soliti, e riguardano il traffico e la viabilità, ma questo non smorza la grande soddisfazione da parte di tutti gli operatori. E le nuove Amministrazioni comunali di Morbegno e Tirano si stanno dando da fare con nuovi eventi. Una ventata di novità che i turisti stanno apprezzando molto».