Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 07 Luglio 2016
Torrione Porro, la nuova ferrata
ormai è pronta
Sarà inaugurata domenica: «Si valorizza il territorio: questi interventi vanno nella giusta direzione»
La Valmalenco inaugura domenica una nuova attrattiva turistica. Sono terminati i lavori della ferrata al Torrione Porro. L’iniziativa è nata da un’idea del gestore del Rifugio Gerli, Floriano Lenatti, che ha trovato l’appoggio del Cai Valmalenco. «Il progetto è stato possibile grazie alla famiglia milanese di Carlo Bonomi, molto legata alla valle, che ha contribuito economicamente all’opera e alla ditta Engeco di Erba che l’ha realizzata» sottolinea.
Il nuovo percorso inizia nei pressi dell’Alpe Ventina, facilmente raggiungibile da Chiareggio in un’ora di cammino. Per raggiungere l’attacco della ferrata è necessario arrivare al Rifugio Gerli (ex Capanna Porro) da cui, dopo un centinaio di metri, si stacca un sentiero sulla sinistra che conduce anche al Lago Pirola. Dalla piana si arriva all’attacco in quaranta minuti e la salita dura circa cinquanta minuti, a cui bisogna aggiungerne altri venti per salire sulla cima del Torrione Porro. «Ben vengano iniziative come queste che hanno il duplice effetto di valorizzare un territorio montano e di farlo fruire in condizioni di sicurezza», commenta Roberto Pinna, direttore del Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco. «
Domenica l’inaugurazione con il ritrovo al rifugio Gerli alle 9. La cerimonia di apertura è prevista per le 9.30. Chi lo desidera, dalle 10 potrà partecipare alla salita in compagnia degli esperti del Cai Valmalenco che raccomandano di portare con sè l’attrezzatura necessaria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA