Cronaca / Tirano e Alta valle
Sabato 11 Gennaio 2025
Tirano, travolto dal treno al passaggio a livello: morto 52enne del paese.
L’uomo stava facendo jogging, sarebbe passato sotto le sbarre abbassate con le cuffiette alle orecchie
Tragedia nel pomeriggio di ieri a Tirano, un uomo è stato travolto e ucciso dal treno nei pressi della stazione, in via Argine Poschiavino, all’altezza del passaggio a livello, sotto gli occhi attoniti e sgomenti di decine di persone che stavano godendo della giornata di sole passeggiando lungo il Sentiero Valtellina.
Il dramma si è consumato pochi minuti prima delle 16, proprio nel momento più frequentato della zona in un bel sabato pomeriggio. E nonostante, quindi, le decine di testimonianze, non è ancora possibile dire con certezza cosa sia accaduto, come sia stato possibile che un uomo, di 52 anni di età, sia stato investito dal treno 2826, partito da Sondrio alle 15.21 e che sarebbe arrivato in stazione a Tirano alle 15.52, ma che a poca distanza dalla destinazione lo ha travolto, senza lasciargli scampo.
C’è chi afferma che l’uomo, la cui identità non è ancora stata ufficializzata nonostante le voci insistenti su di chi potesse trattarsi, stesse correndo, faceva probabilmente jogging con le cuffie nelle orecchie, e avesse deciso di attraversare i binari nonostante le sbarre del passaggio a livello fossero abbassate , non accorgendosi che il treno stava sopraggiungendo. Ma al momento non si può nemmeno escludere con certezza che possa essersi trattato di un drammatico gesto volontario, anche se allo stato attuale non sembrano esserci elementi determinanti che facciano propendere per questa, triste e drammatica, evenienza.
Quello che è certo, purtroppo, è che l’uomo non è potuto sopravvivere alle terribile lesioni riportate nell’urto con il convoglio, avvenuto all’improvviso e senza che il macchinista potesse nemmeno tentare di rallentare la corsa del treno. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con un’ambulanza in codice rosso, ma all’arrivo dei soccorritori per il tiranese non c’era niente da fare.
I carabinieri della Compagnia di Tirano, guidati dal capitano Riccardo Angeletti, per tutto il resto del pomeriggio e fino a sera hanno effettuato gli accertamenti necessari ad identificare la vittima di quello che sembra essere stato un terribile incidente e ricostruire quanto accaduto.
Il tragico episodio ha avuto serie ripercussioni anche sulla circolazione stradale, già messa a dura prova dalla mattina per un guasto alla stazione centrale di Milano.
A seguito dell’investimento, infatti, la circolazione sulla tratta Tirano-MIlano è stata fortemente rallentata, con ritardi fino a due ore, treni cancellati e altri che hanno subito modifiche nel loro tragitto. Tra le corse che sono state completamente soppresse, il 2835 (Tirano 16.08 - Milano Centrale 18.40), il 10296 (Sondrio 17.50 - Tirano 18.32), e il 10297 (Tirano 19.24 - Sondrio 20.06). Una decina, poi, i treni che hanno subito variazioni, partendo da Sondrio invece che da Tirano o finendo la propria corsa nel capoluogo valtellinese senza raggiungere la città aduana. E’ stato però organizzato un servizio autobus sostitutivo che ha effettuato la spola tra le due stazioni valtellinesi.
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