Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 21 Settembre 2015
Tenta di investire militare: arrestato giovane romeno
Per evitare i controlli dei Carabinieri ha cercato di investire uno dei militari.Poco dopo l’uomo è stato arrestato. È successo nella notte tra sabato e domenica. Intorno alle 2 del mattino i militari stavano effettuando un posto di controllo lungo il rettilineo di via della Repubblica, quando, da Tirano in direzione Sernio, hanno visto arrivare una Renault Kangoo a tutta velocità.
Immediatamente gli uomini dell’Arma, che indossavano i “kit ad alta visibilità” in una zona comunque ben servita dall’illuminazione pubblica, hanno intimato l’alt, ma l’auto, invece di rallentare e accostare, ha letteralmente “puntato” uno dei due Carabinieri, accelerando come per volerlo investire. Solo la prontezza di riflessi del militare, che si è spostato con un salto all’indietro, ha evitato la tragedia.
Il conducente a quel punto ha perso il controllo del veicolo che ha finito la corsa prima contro un palo della segnaletica verticale e infine contro alcune barriere spartitraffico. Ciononostante il conducente, illeso, non si è arreso e ha cercato di mettere di nuovo in moto la vettura, probabilmente per darsi alla fuga. Ma i carabinieri lo hanno raggiunto e arrestato.
L’uomo, A.M., classe 1989, operaio di nazionalità romena, domiciliato nel tiranese, è sembrato evidentemente ubriaco. Sottoposto al test dell’etilometro, è risultato positivo: 1,68 g/l alla prima prova e 1,72 g/l alla seconda. Niente ritiro della patente, però. Il motivo? Semplice: l’indagato non l’aveva mai conseguita.Condotto in caserma, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e denunciato a piede libero per i reati di guida in stato di ebbrezza aggravata dal fatto di aver provocato un sinistro stradale, seppure autonomo, e di guida senza patente. Al termine delle formalità, è stato associato alla circondariale di Sondrio in attesa dell’interrogatorio di convalida dell’arresto.
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