Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 13 Dicembre 2021
Super Green pass a scuola
Rischio cattedre vuote
Il punto In vigore da mercoledì, potrebbe aumentare il ricorso ai supplenti
I dirigenti preparano i nuovi controlli: «Ma gli effetti si vedranno a gennaio»
Anche nelle scuole della provincia il rischio di “supplentite” è in agguato. Con l’obbligo per tutto il personale scolastico, docenti e non docenti, in vigore da mercoledì 15 dicembre del super Green pass potrebbe esserci bisogno di forze nuove. Di supplenti che vadano ad ripristinare i posti rimasti vuoti: in cattedra, in segreteria oppure nei corridoi o ancora nei laboratori. Chi infatti non si adeguerà verrà sospeso, salvo la possibilità di presentare anche solo la richiesta di vaccinazione, da effettuarsi entro un termine massimo di 20 giorni.
In attesa di indicazioni più precise al riguardo dal ministero dell’Istruzione, i dirigenti - l’obbligo vale anche per i vertici scolastici- si stanno attrezzando, convinti comunque che solo a gennaio, dopo le vacanze natalizie, si potranno vedere e quantificare meglio gli effetti di questo nuovo provvedimento adottato dal governo per contenere l’ondata dei contagi e scongiurare il ricorso dalla didattica a distanza.
Nuove istruzioni
«Non farò altro che applicare quanto previsto dalla normativa - dice Giovanna Bruno, dirigente del polo liceale Città di Sondrio -. Nel frattempo ho fatto aggiornare l’app “VerificaC19”, così che da mercoledì capiremo effettivamente chi è in regola e chi no», cioè chi è in possesso del Green pass base in quanto si sottopone a tampone non avendo aderito alla campagna vaccinale.
«Abbiamo aggiornato l’applicazione, per non farci cogliere impreparati, se per qualsiasi imprevisto il 15 dicembre non sarà ancora aggiornata la piattaforma ministeriale», con la quale si controllano le certificazioni verdi già dal settembre scorso. «Dal ministero ci hanno preannunciato ulteriori istruzioni» come spiegato in una circolare, in cui testualmente si dice che «per la verifica del rispetto dell’obbligo saranno fornite indicazioni operative».
Non esclude il ricorso a supplenti Bruno: «Il rischio c’è ed è oggettivo. Non sarà neanche semplice trovare dei docenti sostitutivi, soprattutto su alcune discipline». Ma alle vacanze di Natale, secondo Bruno, «ci si arriva in qualche maniera. Sono convinta che gli effetti reali si vedranno solo a gennaio».
Della stessa opinione è il collega Gianmaria Toffi, dirigente dell’istituto d’istruzione superiore De Simoni-Quadrio: «Si procederà senza grossi contraccolpi per lo meno in questo mese di dicembre». Dall’entrata in vigore dell’obbligo del super Green pass all’inizio delle vacanze il 23 dicembre ci sono sette giorni effettivi di lezione: «L’impatto effettivo della norma lo potremo verificare solamente da metà gennaio».
Nessun dato ufficiale
«Non dovrei avere grossi problemi» dichiara prudenzialmente Massimo Celesti, dirigente dell’Itt Mattei. In virtù del rispetto della privacy i presidi di dati ufficiali sui potenziali “no vax” non ne hanno, non essendo tenuti a saperlo. Semmai lo hanno potuto dedurre dai controlli quotidiani sulla piattaforma in uso. Nel senso che per chi si sottopone a tampone può capitare che per qualche ora, in attesa dell’esito, anziché il verde del via libera, ci sia un temporaneo segnale rosso.
«Comunque verificheremo da mercoledì e seguirò alla lettera quello che ci è stato indicato. Ho solo un dubbio di natura generale: se devo stipulare un contratto temporaneo, con l’eventuale supplente, che data mettere di fine servizio. Ma anche su questo ci daranno delucidazioni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA