Strada di Ponchiera, nuova segnaletica

per la sicurezza

Per prolungare il marciapiede non c’è abbastanza spazio, ma sulla strada di Ponchiera il Comune sta studiando una nuova segnaletica – verticale e orizzontale – che garantisca maggior sicurezza per i pedoni.

L’ha spiegato venerdì sera in consiglio comunale l’assessore all’Urbanistica Pierluigi Morelli, rispondendo all’interpellanza presentata da Lorenzo Grillo Della Berta della Lega Nord sulla situazione del tratto di strada fra la località Piazzo e l’inizio dell’abitato di Ponchiera. Zona molto frequentata dai pedoni, ha ricordato il consigliere del Carroccio nell’interpellanza, sia perché il tracciato del sentiero Rusca per circa 400 metri coincide con la carrozzabile, sia perché molti residenti da Ponchiera spesso scendono in città a piedi. Il problema, ha segnalato Grillo Della Berta, è che un lato della strada è difficilmente praticabile, visto che proprio sul bordo della carreggiata si trovano una cunetta e i muri dei vigneti, quindi chi cammina da Ponchiera verso Sondrio in genere lo fa nel senso di marcia sbagliato, a termini di Codice della strada.

«Su questo tratto oggettivamente c’è una difficoltà nel fare opere strutturali, per via del calibro della strada che non è ampio – ha spiegato Morelli in aula -, ma stiamo pensando di intervenire con la segnaletica, come suggerito nell’interpellanza. Si sta valutando l’installazione di nuovi cartelli e magari di segnalatori ottici, in maniera da avvisare meglio gli automobilisti della presenza dei pedoni. Si è pensato anche di restringere un po’ la linea del margine laterale, ma serviranno delle valutazioni tecniche, perché in alcuni punti la carreggiata ha un calibro piuttosto stretto, quindi bisognerà vedere se ci siano gli spazi sufficienti per applicare questa soluzione, dovendo garantire la percorrenza in entrambi i sensi di marcia». E lo stesso discorso vale anche per l’eventuale realizzazione di un nuovo tratto di marciapiede, ha spiegato Morelli, prolungando quello già costruito negli anni scorsi: anche in questo caso palazzo Pretorio farà una valutazione più approfondita, ma dalle prime verifiche la questione dell’ampiezza della strada sembra un ostacolo non da poco.