
A un anno dalla sua nascita, la Stazione unica appaltante (Sua) della Provincia di Sondrio tira le somme e i risultati sono più che positivi. Il servizio, creato nel marzo 2023 per aiutare Comuni e altri enti pubblici a gestire gare e appalti, ha dimostrato di essere un vero e proprio alleato per il territorio.
In dodici mesi, la Sua ha gestito 32 gare d’appalto per un valore totale di oltre 33,5 milioni di euro, di cui 9,3 milioni finanziati con fondi del PNRR. Ben 31 gare sono già state concluse con successo, in tempi più rapidi rispetto alla media.
Ad oggi, 31 enti hanno scelto di affidarsi alla Sua: 29 Comuni, una Comunità montana e una società pubblica. Il 69% delle gare ha riguardato lavori pubblici, seguiti da servizi, incarichi tecnici e concessioni.
Ma non si tratta solo di numeri. Nel giugno 2024, la Sua ha ottenuto la massima qualificazione Anac, riconoscimento che certifica la qualità e l’affidabilità del servizio. Inoltre, il Consiglio Provinciale ha appena approvato una nuova convenzione che semplifica l’adesione al servizio e aggiorna le regole in base al nuovo Codice dei Contratti Pubblici. La novità più interessante? Anche enti fuori provincia potranno aderire, e i costi saranno ancora più convenienti.
Per il futuro, la SUA ha in cantiere tanti progetti: più personale, più supporto ai Comuni, consulenze su misura, corsi di formazione e persino una certificazione di qualità (UNI EN ISO 9001:2015) per alzare ulteriormente gli standard.
«La SUA non è solo un ufficio tecnico, ma un vero partner per gli enti locali - spiega Sabrina Giudici, dirigente del settore Affari generali e risorse finanziarie - Siamo vicini soprattutto ai Comuni più piccoli, che spesso non hanno risorse o personale per seguire le gare. Offriamo tempi brevi e assistenza personalizzata. È questo il nostro punto di forza».
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