Stalking, violenza e minacce contro l’ex moglie, condannato 38enne del Tiranese

La donna non usciva più da sola e viveva barricata in casa per il terrore. L’ex marito è stato condannato a quattro mesi di reclusione che si aggiungono ad una condanna già inflitta, per una pena finale di due anni

Tirano

Ha reso la vita della sua ex moglie un vero inferno, tanto che la donna non usciva più da sola e viveva barricata in casa per il terrore, con le persiane perennemente abbassate. Un uomo di 38 anni residente in un paese del Tiranese è stato condannato a 4 mesi di reclusione da aggiungersi ad una condanna già inflitta, che portano la pena finale a due anni.

Il valtellinese era accusato di stalking, e i gravi episodi di violenza e minacce avevano preso il via nel marzo del 2023, quando la moglie, con cui ha due bambini, aveva deciso di separarsi. Proprio in quel periodo, ma anche in un’altra occasione qualche mese dopo, l’uomo aveva squarciato gli pneumatici dell’auto della donna, uno dei tanti comportamenti violenti messi in atto nei suoi confronti. In un’occasione si era presentato a casa della ex e, siccome lei non lo aveva fatto entrare, aveva preso a calci prima la porta dell’abitazione, poi l’auto parcheggiata sotto casa. E ancora: messaggi minatori, insulti, gravi minacce, anche di morte.

Il giudice ha concesso all’uomo la sospensione condizionale della pena, ma dovrà seguire un percorso di recupero.

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