Stalking e maltrattamenti, 44enne valchiavennasco condannato a 2 anni

Due anni di reclusione e pena sospesa, ma solo se frequenterà e supererà positivamente percorsi di recupero. Questa la condanna inflitta oggi dal giudice Fabio Giorgi ad un valchiavennasco di 44 anni accusato di stalking e di maltrattamenti familiari.

Due i procedimenti nei confronti dell’uomo, che sono stati riuniti in unico fascicolo. Da una parte una serie di episodi che risalgono al periodo in cui conviveva con la vittima, madre dei suoi figli. Dal 2012 al 2020, secondo l’accusa, il valchiavennasco abitualmente insultava, minacciava, aggrediva verbalmente e fisicamente la compagna, a volte anche sotto l’effetto dell’alcol e spesso pure davanti ai figlioletti. L’11 aprile del 2020 l’ultimo drammatico episodio, e la donna aveva richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e dei familiari, per poi fuggire da casa con i bambini.

Dopo la fine della relazione e la denuncia ai carabinieri, il valchiavennasco aveva iniziato a perseguitarla: si presentava sotto la sua abitazione, prendendo a calci e pugni la porta di casa; la insultava con ripetuti messaggi telefonici; la minacciava di morte, anche davanti ai carabinieri. Dovrà risarcire la parte civile con una somma da decidere in altra sede, decisa una provvisionale di 10mila euro.