
Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 21 Settembre 2018
Stagione dello sci, il Bim conferma lo skipass under 16
Non c’è due senza tre. E così anche per quest’anno, il terzo consecutivo dall’istituzione nel 2016, il Consorzio propone la tessera per i ragazzi residenti in provincia.
Ancora nessun dettaglio dell’operazione - in corso di convocazione gli incontri tra il presidente Vaninetti, gli enti partner (Comunità montane, Provincia e comune capoluogo) e le società degli impianti di risalita -, il comitato esecutivo ha però già deliberato l’impegno di spesa confermando intanto, anche per la stagione 2018-2019, la cifra di 180.814 euro (lo scorso anno il totale era stato di 360mila euro).
Difficile concentrarsi su neve e freddo in queste giornate di estate tardiva seppure la discussione sulle Olimpiadi 2026 favorisca il tema, la decisione sarà certamente accolta con favore dalle famiglie con bambini e ragazzi dai tre ai sedici anni che negli ultimi due anni hanno usufruito dell’iniziativa. Diecimila circa le tessere staccate il primo anno quando lo skipass era completamente gratuito, anche se non tutte ritirate o utilizzate, intorno alle seimila lo scorso anno quando è stata chiesta la compartecipazione di venti euro per ciascun abbonamento proprio per raggiungere coloro che erano realmente motivati.
L’obiettivo dell’iniziativa rimane sempre lo stesso: avvicinare i ragazzi di Valtellina e Valchiavenna alla pratica dello sci e alla montagna in generale nell’ottica di rilanciare un comparto che vive da tempo una situazione di criticità. In attesa che anche la proposta di skipass regionale gratuito, avanzata quest’estate a Milano, diventi realtà.
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