Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 10 Dicembre 2015
Sport come esempio di impegno e vita: un premio anche ai campioni “minori”
Il Comune di Sondrio ha deciso di dare un riconoscimento a chi porta in alto i colori cittadini. Sei coloro che inaugureranno la serie - Meneghini: «Un ringraziamento e uno stimolo».
Un modo per ringraziarli di aver tenuto alto il nome di Sondrio in Italia e nel mondo, congratularsi per i traguardi raggiunti, ma anche per stimolarli, alla fine di un anno e poco prima dell’inizio di quello successivo, per porsi nuovi ambiziosi obiettivi: con queste finalità l’amministrazione comunale di palazzo Pretorio e, in particolar modo, l’assessorato allo Sport ha promosso per la prima volta il premio “Campioni di Sondrio”.
«Con questo premio - ha sottolineato l’assessore Omobono Meneghini - andiamo a colmare una lacuna e riconosciamo il merito sportivo di chi viene ovviamente gratificato anche e soprattutto dai trofei e dai risultati. Lo sport comporta scelte che poi portano a soddisfazioni che nessuna altro ambito può darti. Lo sport è un percorso che inizia, spesso, da bambini e che non finisce mai, visto che anche quando si smette di praticare ti rimane dentro. Questi riconoscimenti, inoltre, confermano come Sondrio sia una realtà che si distingue per gli sport cosiddetti “minori” e che sta al passo con realtà che hanno capacità finanziarie ben maggiori di quelle di questo territorio».
Saranno sei gli sportivi, tutti nati e residenti a Sondrio che verranno premiati lunedì 21 dicembre alle 17, all’inizio del consiglio comunale, con un trofeo costituito da un piatto inserito in una cornice.
Si tratta di Romano Belfiore, campione italiano di rally con le auto storiche; Carluccio Bordoni, attuale campione italiano Master della 100 chilometri di corsa e già campione del mondo della specialità nel 2012; Federica Creta, karateka classe 1997 e campionessa del mondo Juniores; Giorgio Dell’Agostino, campione italiano sprint di canoa tra gli under 23 e campione del mondo a squadre della specialità C3; Angelo Della Marianna, da poco trasferitosi a Lanzada, campione mondiale per club di pesca alla trota in torrente; e Luigi Moreschi, laureatosi nel 2013 campione italiano indoor Juniores di tiro con l’arco e attuale campione regionale.
Il riconoscimento che verrà assegnato tra qualche giorno a palazzo Pretorio va ad affiancarsi a quello dello “Sportivo sondriese dell’anno”, deciso dalla giunta comunale in base alle segnalazioni arrivate dai cittadini: i due premi, comunque, hanno un “target” diverso.
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