Cronaca / Sondrio e cintura
Domenica 22 Luglio 2018
Sondrio, il trasporto pubblico si rinnova
Risorse per l’acquisto dei mezzi
In arrivo da Milano trecentomila euro per l’agenzia locale della Valtellina.
Uno stanziamento complessivo su tutto il territorio lombardo di oltre 18,7 milioni di euro - trecentomila euro la quota spettante all’agenzia della provincia di Sondrio istituita alla fine del 2015 -, per cofinanziare l’acquisto di circa 145 nuovi autobus da destinare al trasporto pubblico locale così da svecchiare il parco mezzi esistente. È quanto previsto dalla delibera approvata nei giorni scorsi a Milano dalla giunta regionale su proposta dell’assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi. «Una decisione importante - ha commentato il presidente della Regione Attilio Fontana - perché oltre a contribuire a migliorare la qualità del nostro servizio di trasporto pubblico a favore dei cittadini, contribuirà anche ad abbassare il livello di inquinamento grazie a mezzi nuovi e tecnologicamente avanzati».
«Si tratta di un investimento importante - ha spiegato l’assessore Terzi - che consentirà di aumentare i parametri di efficienza e qualità della flotta che significa rendere più interessante l’offerta del trasporto pubblico locale lombardo, spingendo un numero sempre maggiore di cittadini a scegliere l’autobus per gli spostamenti quotidiani lasciando l’auto in garage, con ricadute decisamente positive, come sottolineato dal presidente Fontana, in termini di diminuzione del traffico e dell’inquinamento. Da questo punto di vista, l’atto approvato in giunta rientra tra le misure per la prevenzione e la riduzione delle emissioni inquinanti previste nel Piano regionale degli interventi per la qualità dell’aria (Pria): i nuovi veicoli saranno infatti tutti a basso impatto ambientale». I fondi stanziati per l’acquisto degli autobus derivano dall’ultimo riparto nazionale per le annualità 2017-2019. «La delibera - ha aggiunto Terzi - prescrive per i nuovi autobus una serie di equipaggiamenti obbligatori volti a tutelare le persone diversamente abili e le famiglie con bambini piccoli. Ogni mezzo, oltre alla postazione riservata ai disabili, dovrà contemplare strumenti idonei ad agevolarne l’accessibilità come una pedana manuale per l’incarrozzamento ed o un elevatore per carrozzelle».
Non soltanto. «Grande attenzione abbiamo prestato anche al capitolo sicurezza - continua l’assessore -. Gli autobus dovranno obbligatoriamente essere predisposti per la videosorveglianza a tutela dei passeggeri e del personale viaggiante, per il conteggio dei passeggeri in salita e in discesa e per il rilevamento della posizione durante la corsa, oltre che del cablaggio per l’installazione di modem/router wi-fi in modo da consentire ai cittadini di navigare in rete agevolmente durante il viaggio».
Nel dettaglio, la ripartizione dei fondi alle agenzie del tpl risulta essere: Bergamo 1,9 milioni di euro; Brescia 2,7 milioni di euro; agenzia di Como-Lecco-Varese 2,7 milioni di euro; Cremona-Mantova 1,5 milioni di euro; Sondrio 0,3 milioni di euro e agenzia di Milano-Monza e Brianza-Lodi-Pavia 9,6 milioni di euro.
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