Cronaca / Sondrio e cintura
Domenica 24 Marzo 2019
Sondrio, segnaletica da rifare
Occhio alla sosta: c’è divieto e rimozione
L’appalto prevede anche il lavoro di notte. Non sarà possibile lasciare l’auto sulle vie interessate. Appositi cartelli avviseranno degli imminenti lavori.
Attenzione ai cartelli di divieto di sosta, nelle prossime settimane. Come ogni anno, infatti, il Comune ha avviato la campagna di manutenzione della segnaletica orizzontale nelle strade e nei posteggi della città, un intervento che riguarderà numerose zone di Sondrio e prenderà il via lunedì mattina. Nelle aree man mano interessate dai lavori sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata, che sarà annunciato con almeno 48 ore di anticipo rispetto all’avvio delle operazioni, come prevede l’ordinanza emessa in questi giorni dalla polizia municipale.
L’impresa incaricata ha ricevuto anche l’autorizzazione al lavoro notturno, applicando «le modalità e le cautele indispensabili ad assicurare la tutela del diritto al riposo della popolazione», si legge nel provvedimento di palazzo Pretorio: obiettivo, sveltire i tempi di realizzazione della segnaletica orizzontale e ridurre i disagi per il traffico, soprattutto nelle aree più frequentate della città.
Anche chi di solito lascia l’auto posteggiata in strada nelle ore notturne, dunque, dovrà prestare particolare attenzione agli avvisi e alla segnaletica che saranno posizionati nelle varie vie alla vigilia degli interventi, così da evitare problemi con la rimozione dei veicoli.
Ad occuparsi dell’operazione sarà la Segnalgrafica di Cosio Valtellino, che ha già eseguito varie volte lavori di questo tipo nel capoluogo e che qualcuno ricorderà sicuramente per un divertente episodio di qualche anno fa. Un video girato in via Toti che ritraeva un intervento completato a velocità da record dal titolare dell’azienda, Indrit Mema, era stato pubblicato dalla pagina Facebook di un’azienda americana, ottenendo in pochi giorni centinaia di migliaia di visualizzazioni , tanto che Mema era stato intervistato anche da stampa e tv nazionali.
«Era un sabato mattina, a giugno – aveva raccontato Mema nel 2015 –, avevamo cominciato il lavoro al venerdì sera, anche in zona stazione, e ormai mancava poco all’inizio del mercato. Il mio collega mi ha chiamato al cellulare per dirmi che restava da disegnare la mezzeria in via Toti, così gli ho detto “la faccio io e batto il record”. E così è partita l’operazione, a tutta velocità: «Il mio collega dal camion mi ha filmato con il telefonino e poi ha postato il video su Facebook, senza nemmeno dirmelo», aveva aggiunto il professionista, classe 1977. Originario dell’Albania, Mema vive in Italia dal 1998 e lavora in questo settore da molti anni.
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