Sondrio, scuola Ligari: rientro previsto entro fine novembre

Un mese di tempo e di pazienza ancora e se tutto andrà bene con i lavori di messa in sicurezza progettati dal Comune i ragazzi delle medie dell’Istituto Sondrio centro potranno tornare nelle loro aule. Un rientro ipotizzato tra il 21 e il 28 novembre. Prima di Natale comunque.

Un sospiro di sollievo ha accompagnato ieri le comunicazioni della dirigente della scuola Ligari di Sondrio Ombretta Meago nel corso dell’assemblea con i genitori. Visti i danni subiti dall’edificio dopo il raid vandalico di fine settembre, e in particolare le infiltrazioni d’acqua nei solai, le famiglie temevano che la scuola rimanesse off limits ancora per molto.

Certo tutto dipenderà dall’esito delle opere per le quali proprio nei giorni scorsi il Comune ha indetto la gara di affidamento. Le indagini e le verifiche strutturali non invasive sui solai effettuate dalla società Tecnoindagini di Cusano Milanino cui palazzo pretorio si è rivolta per valutare le condizioni di sicurezza dello stabile hanno infatti reso evidente la necessità di procedere con una serie di interventi di messa in sicurezza dei solai tramite sistemi certificati di antisfondellamento, ovvero con una controsoffittatura da realizzarsi con lastre in gesso fibrorinforzato.

Tre distinte tipologie di lavori suddivisi in un primo lotto urgente, un secondo da effettuarsi dopo l’asciugatura e un terzo ed ultimo lotto necessario ma differibile. Il tutto per un importo complessivo ipotizzato dal progetto esecutivo redatto dall’ufficio tecnico di Sondrio di 150mila euro. Che si aggiungono ai 100mila euro di danni subiti a vario titolo dalle attrezzature scolastiche, a partire dalle lavagne interattive.

Secondo le stime per ripristinare il regolare funzionamento della segreteria, la futura ripresa delle attività scolastiche e l’utilizzo del registro elettronico è necessario sostituire almeno tredici personal computer e sette lim. Anche per questo il Comune ha deliberato uno stanziamento straordinario a favore dell’Istituto di 35mila euro.

Non appena saranno realizzati i lavori di messa in sicurezza e reperite le attrezzature i ragazzi potranno tornare nella sede di via Colombaro. Dal 7 ottobre gli studenti della Ligari sono infatti dislocati tra il Pio XII e tre istituti superiori del campus scolastico. Quando è stata riorganizzata la logistica era stato ipotizzato un mese prima del rientro nella sede della media. Se i tempi di cui si è parlato ieri saranno rispettati si tratterà, in fondo, di una ventina di giorni in più.