Sondrio: raid vandalico nella notte

Ignoti si sono impadroniti di alcuni sacchi dell’immondizia e hanno sparso il contenuto in diverse zone della città. Sono in corso le indagini da parte della Polizia Locale

Raid vandalico messo a segno, nella notte fra Natale e Santo Stefano, nel cuore del capoluogo valtellinese.

Ignoti, al momento, ma sono in corso le indagini da parte della Polizia Locale e potrebbero avere le ore contate, si sono impadroniti di alcuni sacchi dell’immondizia che i residenti e i commercianti avevano, come al solito, posizionato all’esterno delle abitazioni e delle diverse attività commerciali per il ritiro nelle prime ore della mattinata successiva da parte degli addetti di Secam. E hanno sparso il contenuto sul selciato di piazzale Bertacchi, non distante dall’ingresso della stazione ferroviaria cittadina - biglietto da visita della città per chi arriva con i treni o deve partire servendosi dei convogli di Trenord dopo un soggiorno in Valtellina - ma hanno poi effettuato la stessa condannabile operazione nelle vicinanze della farmacia comunale di via Sauro. E, non ancora soddisfatti, hanno distribuito i rifiuti dei sacchi dell’immondizia aperti anche all’interno della galleria dei condomini paralleli alla stessa via.

Infine si sono trasferiti nell’ancora più centrale via Vittorio Veneto e hanno sparso pure lì cartacce, lattine e vari scarti a terra, letteralmente a un passo da dove si trova la Prefettura.

Gli incaricati della raccolta dei rifiuti da parte della società pubblica provinciale Secam si sono, pertanto, ritrovati a dovere affrontare un lavoro suppletivo per la raccolta e per fare ritornare pulita, in brevissimo tempo, questa importante area sondriese. Chi abbia agito, per ora, non si sa, ma in ogni caso difficilmente sfuggirà a una rapida identificazione da parte degli agenti del comandante della Locale, Mauro Bradanini, e alla giusta punizione anche sotto il profilo di sanzione economica. Il perchè è presto detto. I vandalismi, infatti, sono stati commessi in una zona del capoluogo ampiamente coperta dai sistemi di videosorveglianza pubblici.

E se gli “occhi elettronici”, l’altra notte, sono stati perfettamente in funzione come è auspicabile che sia, è pressochè impossibile che non abbiano registrato e immortalato i movimenti della probabile banda di teppisti entrata in azione approfittando delle tenebre della notte, contando forse in questo modo di poterla fare franca.

In passato non si ricordano episodi di tale portata, a Sondrio, ma imbrattamenti come quelli documentati dalle fotografie che pubblichiamo oggi in questa pagina, in misura minore, si sono avuti talvolta nelle notti di Capodanno, fuori controllo, spesso in conseguenza del consumo esagerato di alcolici o sostanze stupefacenti, con la pessima abitudine di abbandonare nelle strade alcuni oggetti non più funzionanti o involucri di pacchi aperti e non più utilizzabili, altrimenti destinati alla raccolta differenziata o direttamente alle discariche autorizzate, ma mai ricordiamo fattispecie analoghe a quelle di cui vi diamo conto in questo articolo.

I vandali, inoltre, in questa circostanza, hanno avuto la fortuna di non incappare - durante la loro “bravata” - nel passaggio di una pattuglia della Squadra Volante della questura, impegnata nel turno di notte, altrimenti i guai sarebbero stati sicuramente immediati.

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