Sondrio: pronto in estate il nuovo centro di raccolta dei rifiuti

Affidati i lavori per la realizzazione del moderno impianto che sorgerà in via Ventina. «Contiamo di migliorare notevolmente la percentuale di differenziata» spiega l’assessore all’Ambiente Carlo Mazza

Aggiudicati i lavori, nelle prossime settimane sarà aperto il cantiere e per l’estate prossima i cittadini di Sondrio avranno a disposizione il nuovo centro di raccolta dei rifiuti. E’ l’amministrazione di palazzo pretorio a dare notizia del completamento dell’iter per la realizzazione della moderna isola ecologica che sorgerà in via Ventina, nella zona sud ovest della città grazie anche al milione di finanziamento del Pnrr sul totale di 1,6 milioni di euro di costi coperti per la restante parte da fondi comunali (400 mila euro) e da quelli dell’Aqst (200 mila euro).

Ad occuparsi delle opere per il centro in cui conferire direttamente ogni tipo di rifiuto, ingombranti e piccoli elettrodomestici compresi, sarà l’impresa DME di Traona, uno dei cinque partecipanti alla gara di appalto. Si è completato dunque l’iter per giungere all’apertura del cantiere per la realizzazione dell’isola ecologica, passaggio fondamentale per aumentare la qualità della differenziata e insieme la percentuale da destinare al riciclo. Gli obiettivi dell’iniziativa sono infatti legati sia alla qualità che alla quantità per mirare all’80% entro il 2027, così come previsto dal Piano regionale.

«Con l’entrata in funzione del nuovo Centro, che sostituirà quello ormai inadeguato di via Samaden - sottolinea l’assessore alla Mobilità, all’Urbanistica e all’Ambiente, Carlo Mazza - contiamo di migliorare notevolmente la percentuale di differenziata, mentre con la prossima introduzione della raccolta dell’umido potremo ridurre ulteriormente l’indifferenziata. Un cambiamento auspicato, ma al tempo stesso obbligato poiché è la normativa regionale a imporci l’adeguamento agli standard europei. Siamo fiduciosi, perché in altre realtà in cui sono operative strutture analoghe, sono stati registrati risparmi sui costi sostenuti dal gestore superiori al 30%. Inoltre, l’impianto si inserirà in un contesto curato, con la presenza di piante a nascondere alla vista i cassoni, e sarà pulito e ordinato, in linea con i centri più moderni sorti in altre realtà, dotato di attrezzature all’avanguardia e perfettamente in grado di soddisfare le esigenze di una città come Sondrio». 

La comodità e la funzionalità della struttura agevoleranno i cittadini che, utilizzando la tessera sanitaria quale badge, potranno accedervi in auto, negli orari di apertura, trovando operatori in grado di fornire loro le informazioni necessarie. Un servizio completamente gratuito di cui potranno usufruire i cittadini che versano la Tari al Comune per depositare diverse tipologie di materiale: verde, ferro, elettrodomestici, vetro, inerti, plastica, carta, legno, oli esausti, farmaci, batterie e vernici.

Il nuovo Centro di raccolta, che si sviluppa su un’area di settemila metri quadrati, di cui 2.300 di zone verdi, prevede una piattaforma sopraelevata, dalla quale gli utenti potranno scaricare i materiali dalla loro auto ai dodici cassoni sottostanti. Sarà dotato di impianto di illuminazione, impianto fotovoltaico e videosorveglianza, con soluzioni che ottimizzano la gestione interna del rifiuto, dall’arrivo al centro di raccolta all’uscita verso gli impianti di recupero e riciclaggio. Il progetto sarà illustrato dai tecnici di Secam alla commissione consiliare competente mercoledì prossimo.

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