Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 18 Luglio 2016
Sondrio, posata la prima pietra del nuovo pronto soccorso
Cerimonia di posa della prima pietra questa mattina nel cantiere allestito in via Brennero a Sondrio per l’intervento di ristrutturazione e ampliamento del Pronto soccorso posto al piano seminterrato del corpo ovest del padiglione Sud dell’ospedale cittadino. Un intervento dai costi complessivi stimati in 5 milioni e 317mila euro, messi a disposizione da Regione Lombardia, a valere sui fondi nazionale e regionali per l’edilizia sanitaria.
Presente, per l’occasione, Giulio Gallera, assessore regionale al Welfare che ha voluto far partire proprio da Sondrio il suo “tour” conoscitivo dell’intera realtà sanitaria regionale.
Ad accoglierlo Giuseppina Panizzoli, direttore generale dell’Azienda socio sanitaria territoriale di Valtellina e Alto Lario, affiancata dalla sua direzione strategica (Giovanni Monza, direttore sanitario, Rosella Petrali, direttore socio sanitario, e Carlo Maria Iacomino, direttore amministrativo), unitamente ai direttori generali dell’Ats della Montagna, Maria Beatrice Stasi, e dell’Asst di Valcamonica, Raffaello Stradoni, con le rispettive direzioni strategiche (con Stasi, Lorella Cecconami, direttore sanitario, Fabrizio Limonta, direttore socio sanitario, Anna Monica Fumagalli, direttore amministrativo, e con Stradoni, Marcello Acciaro, direttore sanitario, Maria Assunta De Berti, direttore socio sanitario, e Giuseppe Ferrari, direttore amministrativo).
«Quello che parte oggi è un intervento tanto atteso quanto utile per rispondere al meglio alle esigenze emergenti di salute, anche nel campo dell’emergenza e urgenza - ha detto Giuseppina Panizzoli, rivolgendosi all’assessore, alla folta rappresentanza di operatori della sanità, rappresentanze istituzionali e militari presenti -, per il quale verranno investiti oltre 5 milioni di euro, utili a realizzare un nuovo corpo fabbrica di 600 metri quadri verso il cortile interno, fra i padiglioni sud e nord, per un totale di 1000 metri quadri a disposizione del nuovo Pronto Soccorso. La novità è che andremo a progettare anche una sala Tac, giudicata molto utile a questa struttura. Ancora non abbiamo le provvidenze sufficienti a realizzarla, ma a progettarla sì. Preciso, infine, che i lavori verranno realizzati in un anno».
Altri dettagli sul progetto e curiosità sull’edizione de La Provincia di Sondrio in edicola il 19 luglio
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