Sondrio: pioggia di fondi grazie ai canoni idrici. In arrivo oltre 75 milioni di euro

Pioggia di fondi grazie al nuovo accordo sui canoni idrici. Saranno trasferiti da Regione Lombardia alla provincia di Sondrio 75.847.675 euro derivanti dai fondi del demanio idrico e dai canoni aggiuntivi delle concessioni idroelettriche scadute.

Su proposta dell’assessore a la Montagna Massimo Sertori, Regione Lombardia ha approvato il programma di interventi finalizzato alla crescita del territorio e al miglioramento ambientale e infrastrutturale.

Nello specifico, a favore della provincia di Sondrio risulta introitato da Regione Lombardia nell’annualità 2023 l’importo di 54.471.131 euro a titolo di canoni per l’uso dei beni del demanio idrico e di 21.376.544 euro a titolo dei canoni aggiuntivi.

«Tali importi - spiega l’assessore Sertori - sono successivi alle norme che abbiamo introdotto e che prevedono un adeguamento dei canoni ed il pagamento di quelli aggiuntivi per le concessioni già scadute, ma non ancora riassegnate.Sempre in questi provvedimenti - continua Sertori - è prevista anche la cessione gratuita di una parte dell’energia prodotta dalle centrali idroelettriche. La monetizzazione di questa energia viene attribuita alle case di riposo, ai comuni e, in parte, ai cittadini meno abbienti».

«L’adeguamento dei canoni, l’energia gratuita e le riassegnazioni delle concessioni scadute comprendenti le compensazioni ambientali e territoriali - sottolinea l’assessore - completeranno un progetto politico partito anni fa e che finalmente darà le giuste compensazioni ai territori che ospitano questi grandi impianti, contestualmente ad un efficientamento nell’ambito della produzione di energia da idroelettrico, una delle fonti rinnovabili più preziose per il nostro Paese. Si tratta infatti di energia pulita e programmabile. Queste importanti risorse - conclude Massimo Sertori - verranno utilizzate per misure ed interventi che avranno ricadute su tutto il territorio provinciale e risultano coerenti con gli obiettivi strategici per lo sviluppo della provincia di Sondrio: potenziamento e riqualificazione del sistema viario; risparmio energetico e riqualificazione ambientale ed urbana; infrastrutture turistiche, produttive e sportive e promozione turistica e marketing territoriale».

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