Sondrio: Pasquetta sotto l’acqua, tengono i ristoranti

Le Pasquette del 2022 e del 2023, all’insegna del bel tempo, sono rimaste – purtroppo – soltanto un ricordo lontano. Ancor più impietoso è, se ci si pensa, il confronto con il Lunedì dell’Angelo 2020 o 2021, quando – per via delle limitazioni imposte dalla pandemia – tutti eravamo in casa, mentre fuori splendeva il sole.

Questa volta, invece, i giorni di festa nelle vacanze pasquali sono stati completamente funestati dalla pioggia e dal clima rigido. Clima che, in certe località della provincia di Sondrio, è risultato più vicino alle medie tipiche di Natale che non, invece, a quelle primaverili.

Non ci sono più le mezze stagioni, direbbe qualcuno. E, in effetti, è così. Un peccato per chi aveva il progetto di trascorrere la Pasquetta all’aria aperta, magari facendo un pic-nic o grigliando: un classico, questo, del lunedì di Pasqua, specialmente al parco Adda-Mallero o lungo il Sentiero Valtellina, entrambe mete prese d’assalto gli scorsi anni.

Saltate, naturalmente, anche escursioni e camminate a mezza quota, in montagna. Il terreno bagnato e fangoso non ha permesso alcun tipo di iniziativa del genere, innanzitutto per questioni di sicurezza. Qualche temerario, semmai, è andato a correre – anche per smaltire gli eccessi del pranzo pasquale – in città, accompagnato dalla leggera pioggia delle ore centrali della giornata.

Un po’ di movimento, invece, s’è visto a Sondrio: complice la giornata di brutto tempo, chi non è potuto andare in giro è rimasto in città, scegliendo di pranzare al ristorante o di fare un aperitivo in qualche bar del centro.