Sondrio, nuovi spazi sociali per rilanciare la zona della Piastra

Da uffici inutilizzati a spazi sociali, per portare nuove attività nella zona sud-ovest della città e creare un luogo di aggregazione per il quartiere. È il percorso pensato dal Comune per alcuni locali al primo piano del centro commerciale la Piastra, prima inseriti nell’elenco dei beni da mettere in vendita e ora destinati a un progetto che coinvolgerà associazioni impegnate nel mondo dello sport e delle attività per il tempo libero.

Sugli aspetti operativi palazzo Pretorio sta lavorando in queste settimane, come spiega l’assessore allo sport Omobono Meneghini, ma le linee guida sono chiare: i locali dovranno diventare spazi “vivi”, con proposte per il tempo libero e occasioni di aggregazione sociale.

La decisione di stralciare gli spazi della Piastra dal piano delle alienazioni è arrivata in questi giorni dalla giunta, con una delibera che sarà sottoposta alla commissione e al consiglio comunale per l’aggiornamento ufficiale dell’elenco dei beni da cedere.

Per i locali all’interno del centro commerciale – di fronte all’ufficio anagrafe – l’elenco delle alienazioni indicava un valore di circa 300mila euro, cifra che palazzo Pretorio eliminerà dal totale dei possibili incassi, pari a 8,2 milioni di euro.

Nei mesi scorsi qualche tentativo di vendita è stato fatto, ma senza esito. Né con i bandi – compreso quello con il ribasso fino al 20% - né con la mediazione immobiliare sono stati trovati acquirenti, un po’ come accaduto anche per l’ex mensa sociale e l’ex Provveditorato di via Sauro. Per i locali alla Piastra però alcune associazioni hanno richiesto al Comune la disponibilità di spazi per svolgere le proprie attività sportive, ricreative e l’amministrazione ha deciso di accogliere queste proposte. «Siamo in contatto con alcune realtà e stiamo studiando un progetto che dovrebbe concretizzarsi a breve – spiega Meneghini -. Vogliamo far sì che quei locali diventino un punto di aggregazione all’interno di un quartiere importante per Sondrio».

L’idea è di inserire negli spazi attività vere e proprie, non soltanto la sede di uno o più sodalizi, per mettere a disposizione dei cittadini nuovi servizi e per dare maggiore animazione all’area del centro commerciale, spesso al centro del dibattito in città per il numero di negozi e uffici sfitti.

Prossimamente verranno messi a punto modalità e percorso del progetto, intanto l’amministrazione ha deciso di ampliare al quartiere sud-ovest «alcune manifestazioni che storicamente si svolgono nella zona centrale della città», annuncia Meneghini, come segnale di attenzione per quest’area del capoluogo. «Per la camminata della Repubblica si sta studiando un percorso che coinvolgerà anche la Piastra ad esempio – spiega l’assessore -, probabilmente si riuscirà a fare lo stesso anche con il classico giro in bicicletta per la città dedicato ai bambini».