Sondrio, i lavori in via Cesura procedono spediti: al via l’asfaltatura

Procede a ritmi sostenuti, in anticipo rispetto ai quattro mesi complessivi ipotizzati all’avvio dei lavori, il cantiere per il rifacimento della strada, unico collegamento est-ovest a ridosso del centro cittadino

Sondrio

In via Cesura, a Sondrio, è già tempo di asfalto. Procede a ritmi sostenuti, in anticipo rispetto ai quattro mesi complessivi ipotizzati all’avvio dei lavori, il 20 gennaio, il cantiere per il rifacimento della strada, unico collegamento est-ovest a ridosso del centro cittadino. Domani mattina inizieranno i lavori di asfaltatura dei 150 metri della via tra l’attraversamento di largo Pedrini e quello di via XXV Aprile dove sono stati inseriti tre piccoli dossi, allo scopo di limitare la velocità e dove si dirà definitivamente addio al porfido. Una scelta obbligata dalle basse pendenze, per evitare ristagni e infiltrazioni d’acqua.

L’intervento di riqualificazione ha interessato anche i marciapiedi lungo la via dove invece il porfido rimane. Se tutto procederà senza intoppi, l’area dovrebbe riaprire già venerdì, o comunque prima del fine settimana. Una riapertura parziale, naturalmente, per i soli pedoni cioè, perché per il ripristino del traffico veicolare bisognerà attendere la conclusione delle opere anche nel tratto davanti alla sede della Camera di commercio dove è previsto il rifacimento dello scivolo di risalita in pietra e della pavimentazione in porfido, fino allo scivolo in corrispondenza della farmacia.

Ma intanto un primo tassello dovrebbe già andare a posto lasciando presumere, pur con tutti gli scongiuri del caso, una chiusura anticipata delle opere rispetto alla data del 31 maggio indicata nell’ordinanza emanata da palazzo pretorio all’avvio del cantiere che ha proceduto anche al rifacimento della guaina di impermeabilizzazione presente sulla porzione di interrati sotto la strada.

Una volta concluso l’intervento di riqualificazione, saranno risolte in maniera definitiva le problematiche causate in passato dai vistosi cedimenti della pavimentazione in cubetti di porfido e sarà ripristinata la piena funzionalità del tratto viario e dei marciapiedi, a garanzia della sicurezza di pedoni, ciclisti e automobilisti. «Una riqualificazione mai effettuata in passato e che eviterà, in futuro, di intervenire con frequenti manutenzioni» aveva spiegato il sindaco Marco Scaramellini presentando il progetto.

Ad occuparsi dei lavori è l’impresa Edil Valmalenco di Lanzada, che è risultata il miglior offerente con un ribasso del 7,85% sull’importo a base di gara per un totale di aggiudicazione di 541.509,07 euro. L’intervento, il cui progetto esecutivo è stato redatto dall’architetto Maurizio Selvetti che sta curando anche la direzione lavori, era tra quelli particolarmente attesi in città visto che i vari e ripetuti interventi puntuali effettuati negli ultimi anni non avevano risolto i problemi.

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