Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 17 Dicembre 2024
Sondrio: a Giuliana Gualteroni il Ligari d’argento 2024
Volontariato come missione. E’ Giuliana Gualteroni, presidente per due mandati e ora vicepresidente vicario e membro attivo del Comitato di Sondrio della Croce rossa, il Ligari d’argento 2024.
Tra le candidature pervenute a palazzo pretorio, la Commissione composta dal sindaco Marco Scaramellini e dagli ex primi cittadini Bianca Bianchini e Alcide Molteni, ha condiviso di assegnarle il più prestigioso premio sondriese che le sarà consegnato oggi nel corso della cerimonia ufficiale nella sala consiliare del comune alle 17 alla presenza anche dell’assessore alla Cultura e Istruzione Marcella Fratta.
Gualteroni, classe 1950, insegnante e vicepreside nel corso della sua vita professionale, volontaria da sempre all’interno del Comitato della Croce rossa di Sondrio, che ha presieduto per due mandati, dal 2013 al 2024, e nel quale dallo scorso maggio ricopre la carica di vicepresidente vicario. Svolge un ruolo attivo e propulsivo nell’ambito del Terzo settore e si è fatta promotrice di importanti iniziative in ambito sociale. In un ideale passaggio di testimone tra donne impegnate ad aiutare gli altri, Gualteroni succede a Gemma Simonini, infermiera professionale quindi volontaria della Caritas, in prima linea per l’accoglienza di persone in difficoltà e consigliere comunale, premiata nel 2023.
Classe 1950, nata e residente a Sondrio, Gualteroni è sposata, ha due figlie e due nipoti. Dopo la laurea in Materie letterarie alla Cattolica di Milano, ha insegnato alle medie, in particolare alla Ligari di Sondrio, dove ha ricoperto per vari anni anche l’incarico di vicepreside, di membro del Consiglio di istituto e ha svolto l’attività di tutor nei corsi di formazione per nuovi insegnanti. Ha fatto parte del Consiglio scolastico provinciale per un decennio.
Nel campo del volontariato ha continuato l’attività già svolta da sua madre e da suo padre, il dottor Giovanni Gualteroni, che era stato tra i fondatori del Comitato della Croce rossa di Sondrio. Dal 2010 al 2012 ha guidato il Comitato femminile della Cri, nel 2013 è stata eletta presidente del Comitato di Sondrio, incarico confermato per altri due mandati. Da maggio di quest’anno è vicepresidente vicario.
Nel ruolo di presidente ha dovuto gestire la non facile trasformazione della Croce rossa da ente pubblico in associazione di volontariato, di natura privata e riassestare le risorse economiche per poter sostenere le attività rivolte al territorio. «Alla sua iniziativa - si legge nelle motivazioni del premio - si deve la particolare attenzione rivolta ai servizi in ambito sociale, che ha potenziato e che comprendono: distribuzione di viveri alle famiglie bisognose, trasporti sanitari gratuiti per pazienti oncologici e per persone in difficoltà socioeconomica, aiuti di vario genere a persone anziane sole o seguite dall’Ufficio di piano e dal Centro psicosociale, aiuti a vittime di violenza, a migranti e rifugiati ucraini. Sempre in questo ambito ha dato il suo contributo e impulso a creare la rete delle associazioni. Gli interventi assistenziali si sono rivelati particolarmente urgenti e necessari durante la pandemia di Covid, quando la Croce rossa ha messo in campo le proprie attrezzature e ha mobilitato tutti i suoi volontari per consegnare farmaci e spesa».
Oltre a svolgere i compiti di presidente ed ora di vicepresidente, Gualteroni si impegna come semplice volontaria tutti i giorni. E’ stata amministratrice di sostegno per alcune persone, su incarico del tribunale. Segue anche quotidianamente diversi anziani soli e con problemi psichiatrici. Lo scorso anno, grazie ad un bando ministeriale, alla collaborazione con il Comune di Sondrio e con l’amministrazione provinciale e alla raccolta fondi, ha inaugurato la nuova sede. Su sua espressa iniziativa, sono state create nuove forme di assistenza per le persone in difficoltà, come l’ambulatorio sociale, attivo da febbraio.
Monica Bortolotti
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