Sondrio, Carnevale dei ragazzi: vince il carro realizzato dall’oratorio di San Rocco

Il “Carnevale dei ragazzi” di Sondrio ha colorato anche quest’anno il centro della città e piazza Garibaldi, nel pomeriggio di domenica, è stata gremita da migliaia di maschere di ogni età. Che hanno assistito a un primo passaggio e poi all’arrivo della sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati, partita dal cortile dell’Istituto salesiano.

L’intensa giornata, apertasi già il mattino con la camminata benefica a favore della Lilt e i banchetti attraverso cui associazioni di volontariato e di promozione sociale hanno fatto conoscere il loro operato, ha avuto il suo culmino proprio con la sfilata, osservata con occhio attendo da una giuria che ha valutato i dettagli tecnici, di originalità e il messaggio comunicato dai carri. A essere premiato come più bello è stato quello realizzato dall’oratorio San Rocco, il “Dj Bosco”, un grande San Giovanni Bosco in versione dj perché, come diceva il santo patrono dei giovani, «un oratorio senza musica è come un corpo senz’anima».

Riconoscimento anche per il gruppo di Carmen e Romina da Ponchiera e la loro versione di “Goldrake Ufo Robort”, per festeggiarne i cinquant’anni dalla creazione.

Entusiasta per la buona riuscita dell’evento il comitato organizzatore del “Carnevale dei ragazzi”, che fa riferimento alla Comunità pastorale cittadina ed è patrocinato dall’Amministrazione comunale. Tutta la soddisfazione nelle parole dell’arciprete, don Christian Bricola, e del vice sindaco Francesca Canovi. Seguono le dichiarazioni di don Christian Bricola, arciprete di Sondrio, e di Francesca Canovi, vice sindaco di Sondrio e assessore ad Eventi e Attività produttive