Sondrio: al via lunedì i lavori di messa in sicurezza della scuola Ligari

Se tutto andrà bene con i lavori di sistemazione e di controsoffittatura gli studenti potranno tornare nelle loro aule prima di Natale. La dirigente Ombretta Meago ha ipotizzato il rientro tra il 21 e il 28 novembre

Tempi record per progettazione e affidamento, partono lunedì i lavori di messa in sicurezza alla scuola media Ligari di Sondrio chiusa a seguito degli atti vandalici della notte tra il 26 e il 27 settembre.

«Abbiamo lavorato assiduamente con gli uffici per essere operativi il prima possibile - dice l’assessore ai Lavori pubblici, Simone del Marco - anche con le procedure di affidamento dei lavori. Il nostro intento è infatti quello di far rientrare i ragazzi a scuola il prima possibile». Se tutto andrà bene con i lavori di sistemazione e di controsoffittatura gli studenti potranno tornare nelle loro aule prima di Natale. La dirigente della scuola Ligari di Sondrio Ombretta Meago nel corso dell’ultima assemblea con i genitori, dopo essersi confrontata con l’amministrazione comunale, ha ipotizzato il rientro tra il 21 e il 28 novembre. Non molto più del mese di cui si era parlato subito dopo l’accaduto e prima delle verifiche da parte dei tecnici.

I danni subiti in particolare a causa delle infiltrazioni d’acqua nei solai avevano fatto temere che la scuola potesse rimanere inagibile ancora per molto. Tutto dipenderà dall’esito delle opere che prenderanno avvio all’inizio della settimana ad opera della società Tecnoindagini di Cusano Milanino cui palazzo pretorio si era rivolta per valutare le condizioni di sicurezza dello stabile e che quindi aveva effettuato le indagini strutturali non invasive sui solai. Verifiche che hanno infatti reso evidente la necessità di procedere con una serie di interventi di messa in sicurezza dei solai tramite sistemi certificati di antisfondellamento, ovvero con una controsoffittatura da realizzarsi con lastre in gesso fibrorinforzato. Tre distinte tipologie di lavori suddivisi in un primo lotto urgente, un secondo da effettuarsi dopo l’asciugatura e un terzo ed ultimo lotto necessario ma differibile.

Il tutto per un importo complessivo ipotizzato dal progetto esecutivo redatto dall’ufficio tecnico di Sondrio di 150mila euro. Che si aggiungono ai 100mila euro di danni subiti a vario titolo dalle attrezzature scolastiche, a partire dalle lavagne interattive. Secondo le stime per ripristinare il regolare funzionamento della segreteria, la futura ripresa delle attività scolastiche e l’utilizzo del registro elettronico è necessario sostituire almeno tredici personal computer e sette lim. Anche per questo il Comune ha deliberato uno stanziamento straordinario a favore dell’Istituto di 35mila euro.

Lunedì in concomitanza con l’avvio del cantiere, per consentire all’impresa di procedere con il carico e lo scarico del materiale, in via Colombaro, nel tratto compreso tra via Trieste e via Piazzi, dalle 7,30 alle 12, sarà istituito il divieto di circolazione veicolare e Il divieto di sosta con rimozione forzata su tutti gli stalli di sosta presenti. Non appena saranno conclusi i lavori di messa in sicurezza e reperite le attrezzature i ragazzi, attualmente dislocati tra il Pio XII e tre istituti superiori del campus scolastico potranno tornare nella sede di via Colombaro.

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