Passi riaperti, piste da sci riaperte, in buona parte, sulle skiaree di Madesimo, Aprica, Chiesa in Valmalenco, Livigno, Bormio, Santa Caterina Valfurva, e tregua anche dal punto di vista del rischio idrogeologico, in Valtellina e Valchiavenna, dopo due giorni di frenetico lavoro delle squadre dei Vigili del fuoco con ben 40 interventi effettuati.
Fra questi anche quelli resisi necessari in mattinata a Berbenno dove una serie di piccoli smottamenti, di cui, uno più consistente, hanno compromesso la sicurezza della strada comunale che da Regoledo sale fino a Monastero. E, allo stesso modo, interventi si imporranno anche sull’agrosilvopastorale che da Polaggia porta a Gaggio, pure interessata da una serie di distacchi. «Purtroppo la via di comunicazione diretta fra Berbenno e Monastero, frazione di 300 abitanti, è interrotta per via di questi piccoli smottamenti e di una frana che è andata a erodere il terreno sotto la strada - dice il sindaco Valerio Fumasoni -, per cui, anche in seguito al sopralluogo dei geologi e dei tecnici dell’ufficio territoriale regionale, abbiamo dovuto decretare la chiusura al traffico del tracciato che serve anche le località di Pedemonte e Maroggia. Non sono isolate e non lo è neanche Monastero perché vi si può salire da Ere di Buglio in Monte, però, occorre passare da una strada più stretta e non c’è più il collegamento diretto con Berbenno».
Si allunga il giro per arrivare a Berbenno centro, in pratica, e l’amministrazione è alle prese sia con la cantierizzazione dei lavori di messa in sicurezza «che richiederanno qualche settimana - dice il sindaco -, per cui chiedo pazienza e comprensione ai cittadini», sia con la messa a punto dei servizi di trasporto scolastico dato che oggi riprendono le lezioni per gli istituti superiori e, poi, si tratta di garantire anche il servizio per le scuole dell’obbligo. «Ci saranno inevitabili, piccole, variazioni negli orari per scuola dell’infanzia e primaria - dice il sindaco -, ma stiamo facendo tutto il possibile per contenere i disagi».
L’attenzione è, in primis, concentrata su questa strada comunale molto importante per le frazioni alte di Berbenno, ma, poi, occorrerà attivarsi anche sulla Polaggia-Gaggio dove si sono avuti due crolli dei muri di contenimento all’inizio del tracciato e uno smottamento rilevante a Paiosa con lo scalzamento del ciglio stradale.
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