Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 11 Novembre 2024
Si perdono nei boschi sopra Berbenno, trovati grazie alla geolocalizzazione del cellulare
Dal Soccorso alpino giunge la raccomandazione a portare sempre con sè, durante le escursioni, una lampada frontale e il telefono cellulare con la batteria efficiente in modo da poter essere celermente geolocalizzati
Provvidenziale è stata la possibilità di contattare via telefono cellulare due persone di 42 e 46 anni disperse nei boschi in alta quota, sopra Fontana di Prato Maslino, nel territorio comunale di Berbenno di Valtellina.
La richiesta di aiuto e giunta alla centrale operativa del 118 di Soreu Alpi intorno alle 12.20 di domenica e, subito, gli operatori hanno messo in moto la macchina dei soccorsi allertando i tecnici della stazione di Sondrio del Corpo nazionale del soccorso alpino ed i militari del Sagf, il Soccorso alpino della Guardia di finanza. I dispersi hanno lanciato l’allarme attraverso il sistema GeoResQ, fornendo, quindi, anche una geolocalizzazione precisa e questo ha fatto sicuramente la differenza per i soccorritori.
É partito subito una squadra di tecnici, mentre una seconda, con altri tre colleghi, era pronta a mobilitarsi per un eventuale supporto. In poco tempo i soccorritori hanno raggiunto i due escursionisti dispersi, che si trovavano in una zona impervia, e, visto che stavano bene, li hanno accompagnati a valle fino alla loro auto.
Dal Soccorso alpino giunge quindi la raccomandazione a portare sempre con se, durante le escursioni, specialmente in questo periodo in cui le ore di luce diminuiscono, una lampada frontale e il telefono cellulare con la batteria efficiente in modo da poter essere celermente geolocalizzati.
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