Si innamora di una “escort” e per lei
vende la casa di famiglia e perde tutto:
il dramma di un quarantenne sondriese

L’uomo si è rivolto programma televisivo “Le Iene”: «L’ho fatto, e ho messo la faccia, per fermare questa ragazza che ha fatto tanto male a me e non solo - ci racconta Andrea -. Ci sono almeno altri due uomini raggirati. Io ho sporto denuncia, mi hanno convinto i miei amici».

Si innamora di una donna che lavora come escort in un locale di Lugano, e per lei perde tutto, vende la casa di famiglia e le dà tutti i suoi risparmi nella speranza di trasferirsi insieme in Romania e aprire un bar. Ma era tutta una bugia, quei soldi sono serviti per altre attività commerciali, non c’era mai stato un vero progetto di vita insieme. E’ drammatica la vicenda che vede protagonista un 40enne valtellinese, che si è rivolto al programma televisivo “Le Iene”. «L’ho fatto, e ho messo la faccia, per fermare questa ragazza che ha fatto tanto male a me e non solo - ci racconta Andrea -. Ci sono almeno altri due uomini raggirati. Io ho sporto denuncia, mi hanno convinto i miei amici».

Andrea si è rivolo a Luigi Pelazza, giornalista del noto programma televisivo di Italia Uno, già mesi fa. Il servizio è andato in onda domenica sera, e in tanti nel Sondriese hanno riconosciuto il 40enne che, con coraggio e determinazione, si è mostrato in tutta la sua fragilità e senza vergogna. Perché lui di motivi per cui vergognarsi non ne ha, è stato raggirato, una giovane e bellissima donna di origini romene si è approfittata di lui e delle sue difficoltà per ottenere tutti i soldi che lui poteva darle. Gli diceva che lo amava e voleva stare con lui, il progetto era quello di trasferirsi in Romania e aprire insieme un bar. «Le ho creduto - racconta il 40enne davanti alle telecamere de “Le Iene” -. Ho messo n vendita la mia casa, ho preso 45mila euro e li ho dati a lei. Poi insieme siamo andati in Romania, ma lei mi ha detto che era presto per essere presentato alla sua famiglia. Mi ha fatto tornare indietro, e non avevo più nemmeno un posto dove vivere. Ho dormito in macchina e a casa di un amico. Intanto lei ha continuato a chiedermi soldi per l’apertura del bar, e gli ho mandato altro denaro».

Il 40enne non riusciva ad accettare di essere stato raggirato. Ma quando, disperato per l’accaduto, ha tentato di togliersi la vita, gli amici lo hanno convinto a denunciare questa donna, a cui lui continua purtroppo a sentirsi in qualche modo legato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA