Scudetto Milan, in delirio la Valtellina rossonera

Scudetto Il diciannovesimo titolo del Milan festeggiato in città e in tutta la Valle con cortei e sbandierate

Un’attesa lunga 11 anni e l’entusiasmo esploso al triplice fischio di Sassuolo-Milan: anche Sondrio e la Valtellina si è tinta di rossonero per celebrare lo scudetto.

Nonostante la presenza dei food truck e dei tavoli, ancora una volta piazza Garibaldi è stato il centro nevralgico delle celebrazioni nel capoluogo, soprattutto l’angolo verso il ponte e il torrente Mallero: lì si è concentrato il maggior numero di tifosi (alcuni dei quali avevano assistito al match di Reggio Emilia nei bar proprio della piazza) con bandiere, sciarpe, maglie rossonere e addirittura un tamburo per scandire il ritmo della festa.

E, sempre lì i sostenitori milanisti a piedi hanno “intercettato” quelli che, invece, hanno scelto di festeggiare in auto, con i tradizionali caroselli, e, insieme, hanno condiviso la gioia per lo scudetto riconquistato dopo più di un decennio.

Non solo piazza Garibaldi, comunque, visto che la festa si è estesa anche in piazza Campello dove sono stati accesi pure alcuni fumogeni e l’entusiasmo è stato davvero incontenibile.

«Si è trattato di uno scudetto insperato - ha esultato, con un leggero sfottò anche verso i cugini interisti, Nicola Gianatti - visto che l’ha perso l’Inter. Comunque, in fondo, non importa e noi festeggiamo comunque».

E proprio l’Inter e i cugini nerazzurri sono stati il bersaglio preferito dei cori di sfottò dei tifosi milanisti che hanno gremito il centro storico di Sondrio nonostante la minaccia di pioggia e i nuvoloni neri sul capoluogo di provincia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA