Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 06 Luglio 2018
Scaramellini: «Gruppo ben assortito che lavorerà bene»
Le prime parole del sindaco di Sondrio dopo la formazione della nuova giunta. Solo due deleghe per il primo cittadino: «Il Comune ha bisogno di ripartire e inizieremo subito».
Una squadra «molto bene assortita», con tante persone «che hanno lavorato bene e lavoreranno bene per la nostra città». Così il nuovo sindaco Marco Scaramellini ha descritto, ieri mattina in municipio, la giunta appena nominata, con nove componenti della coalizione di centrodestra che l’ha sostenuto nella corsa vittoriosa a palazzo Pretorio. Il primo cittadino ha tenuto per sé due deleghe, Polizia locale e Società partecipate, mentre le altre sono state assegnate «con l’idea di non creare troppe concentrazioni, che potrebbero dare problemi nel lavoro amministrativo», ha spiegato Scaramellini durante la presentazione, a cui ha partecipato la squadra praticamente al completo: assente soltanto Marcella Fratta, che da insegnante in questi giorni è impegnata negli orali degli esami di maturità.
«Ringrazio le persone che hanno accettato di assumere il ruolo di assessori – ha detto Scaramellini - perché sono consapevoli dell’impegno che si prendono, in termini di lavoro e di incompatibilità che possono anche penalizzare il lavoro di alcuni di noi. È un sacrificio che dev’essere compensato dalla soddisfazione di collaborare per il bene comune, cercando di portare contributi positivi alla nostra città».
Oltre agli ambiti “classici”, per il mandato appena iniziato sono state inserite alcune nuove deleghe, per ambiti o temi che la nuova amministrazione intende seguire con particolare attenzione: «Il settore della Protezione civile è stato esplicitato con una delega perché si tratta di un rapporto importantissimo sotto vari profili – ha detto Scaramellini -, dal presidio del territorio alla gestione degli eventi. Abbiamo inserito le parti opportunità perché è un tema da affrontare con particolare attenzione, mentre la delega alle politiche per lo sviluppo territoriale evidenzia come il nostro approccio sarà volto ad uno sviluppo che non si ferma ai confini amministrativi del Comune, ma vuole andare oltre, almeno alla provincia».
Ieri pomeriggio, come detto, si è tenuta la prima seduta di giunta e nei prossimi giorni «gli assessori prenderanno contatto con gli uffici competenti», ha spiegato il sindaco, per rendere subito pienamente operativa la nuova amministrazione.
«In questa settimana abbiamo già iniziato a lavorare, dando una certa operatività sull’ordinario – ha detto Scaramellini -, il Comune ha bisogno di lavorare e inizieremo subito. Per lunedì inoltre avremo anche l’assetto definitivo del consiglio comunale, con le surroghe già pronte per quanti sono stati nominati assessori e quindi si dimetteranno da consiglieri».
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