Sanità, l’obiettivo del direttore Trinca Colonel: «Fornire servizi di qualità»

L’obiettivo è alto, soprattutto in tempi di assoluta carenza di personale, ed è quello di «consolidare lo sviluppo delle professioni sanitarie e socio sanitarie per fornire servizi di qualità con un alto livello di efficacia per gli utenti».

Ed a porselo è Tonino Trinca Colonel, 55 anni, di Grosotto, una vita in Asst Valtellina e Alto Lario, da gennaio direttore facente funzioni della struttura complessa “Direzione aziendale delle professioni sanitarie e sociosanitarie” e vincitore del concorso bandito nel giugno scorso proprio per ricoprire questo incarico a pieno titolo e con durata quinquennale.

Tonino Trinca Colonel è stato l’unico candidato al concorso, in quanto il solo ad aver presentato domanda, e venerdì scorso è stato ricevuto dalla commissione esaminatrice. Che ne ha valutato il profilo attribuendo un buon punteggio per titoli, 24,578 su un massimo di 40, e un ottimo punteggio per colloquio. Trinca Colonel, infatti, ha convinto la commissione nel riferire in merito all’argomento tirato a sorte sui tre possibili, ovvero “Quali criteri per la progettazione e realizzazione di un ospedale di comunità”.

L’esposizione è stata giudicata col massimo dei voti 60/60 per cui a pieno titolo Trinca Colonel assume l’incarico di direttore di questa struttura complessa vocata all’indirizzo, alla direzione e al coordinamento del personale infermieristico, di quello tecnico-sanitario e riabilitativo dell’area ospedaliera e territoriale per un complessivo di 1749 dipendenti.

«In questi mesi alla guida di questa realtà da facente funzioni - dice Trinca Colonel - ho avuto modo di constatare la complessità di un ruolo strategico per l’organizzazione aziendale e che, da oggi, potrò svolgere in maniera continuativa a seguito della formalizzazione dell’incarico quinquennale. So anche di poter contare su collaboratori seri e preparati con i quali organizzare il lavoro, ottimizzando le risorse umane e superando le difficoltà causate dalla carenza di personale».

E fra i tre argomenti selezionabili per la prova orale d’esame ce n’era anche uno proprio riferito alle strategie adottabili per fidelizzare il personale in tempi di scarsità come gli attuali e, sicuramente, Tonino Trinca Colonel un’idea del come procedere al riguardo se l’è formata in tanti anni di attività fra Sondalo e Sondrio.

Dopo il diploma di infermiere, infatti, nel 1990, ha iniziato a lavorare all’ospedale di Sondalo, prima in Chirurgia poi in Terapia intensiva fino a diventare coordinatore infermieristico del reparto. Poi, conseguita la laurea magistrale in Scienze infermieristiche all’Università degli studi di Milano è diventato responsabile infermieristico del Presidio sanitario e socio sanitario di Sondrio, quindi, nell’agosto del 2018, è stato nominato dirigente delle professioni sanitarie e socio sanitarie.

Dal 2012 al 2017 è stato anche presidente dell’allora Ipasvi, oggi Ordine delle professioni infermieristiche della provincia di Sondrio, e dal 2007 è docente al corso di laurea in Scienze infermieristiche di Milano-Bicocca.

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