Dopo l’autopsia effettuata in mattinata, l’autorità giudiziaria ha concesso il nulla osta alla sepoltura di Vittorio De Marzi, spirato a 44 anni nella notte tra domenica e lunedì all’ospedale cittadino dopo essersi sentito male in piazza Garibaldi, al termine della terza serata del Palio delle contrade. Gli esiti dell’esame sono compatibili con quanto finora emerso: sono stati trovati pezzi di cibo nella laringe che avrebbero ostruito la respirazione.
Così i familiari hanno potuto concordare la data dei funerali, che saranno celebrati sabato pomeriggio alle 15 nella collegiata dei Santi Gervasio e Protasio. A presiedere il rito esequiale sarà il vicario della Comunità pastorale cittadina, don Remo Bracelli, che domenica sera, dopo il soffocamento di Vito - come De Marzi era chiamato affettuosamente dagli amici -, gli ha amministrato il sacramento dell’Unzione. E saranno certamente tanti i partecipanti, invitati direttamente anche attraverso il profilo Facebook di Vito. A suo nome, ieri, mamma Noemi Bordoni ha scritto poche righe. «Ciao ragazzi! Chi volesse venire a darmi l’ultimo saluto mi troverà in via Giuseppe Gianoli 9, nella casa funeraria Sof, venerdì e sabato mattina. Il funerale sarà in collegiata sabato alle ore 15. Un abbraccio!».
Assieme alle poche righe, sul social network è stata pubblicata anche una foto di Vito, sorridente, con un calice di vino in mano. Un riassunto del suo animo festaiolo e buono. Ricordato anche dalle allieve di ginnastica artistica di mamma Noemi, istruttrice per la Nuova Sondrio Sportiva. Su una transenna del campo da gioco del Palio delle contrade, in piazza Garibaldi, a pochi metri dal luogo dove domenica sera si è consumata la tragedia, è comparso un disegno da loro firmato. Si vede Vito circondato da cuori e da palloncini, poi una semplice dedica: «Ciao Vittorio, ci manchi!».
Venerdì sera, sempre in collegiata, alle 20 sarà proposta anche la recita del Rosario in suffragio dell’anima dello sfortunato Vito. Per il quale l’autopsia ha confermato le cause finora ipotizzare per la morte. L’anatomopatologo ha rinvenuto pezzi di cibo in laringe che hanno comportato l’ostruzione delle vie respiratorie. Oltre ai tanti amici, ai colleghi di lavoro, ai compagni di volontariato nei City Angels e nel Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, alle celebrazioni esequiali non mancheranno certamente gli organizzatori e i partecipanti del Palio delle contrade, ancora sospeso in segno di lutto.
Proprio domenica sera Vito aveva rinnovato l’iscrizione nella contrada di Brigata Orobica, della quale già aveva fatto parte lo scorso anno, con l’intento di dare la sua disponibilità nella serata in cui sarebbe stato proposto il tiro alla fune. Uno dei giochi della tradizione che tornerà nei prossimi giorni, quando con modi e tempi ancora da stabilire, seppur in forma ridotta, la manifestazione sarà portata a termine.
De Marzi, sabato pomeriggio i funerali
© RIPRODUZIONE RISERVATA