Sono state recuperate le 13 biciclette rubate nella notte tra domenica e lunedì della scorsa settimana nel centro di noleggio e-bike “Emotion” di Berbenno in Valtellina, e pure il furgone, rubato a Milano e utilizzato per il furto con spaccata.
Nella scorsa settimana i carabinieri della Compagnia di Sondrio, impegnati nel controllo del territorio soprattutto in orario serale/notturno al fine di prevenire e reprimere i furti in abitazione e presso gli esercizi commerciali, in sinergia con le pattuglie della Polizia di Stato hanno ottenuto significativi risultati. Il primo è proprio quello relativo al colpo a Berbenno. Verso le 3 del 18 novembre la Polizia di Stato è intervenuta per l’attivazione dell’allarme antifurto scattato nel centro, giungendo dopo che i ladri si erano già allontanati con le biciclette in esposizione.
Dopo circa un’ora un equipaggio della sezione radiomobile dei carabinieri ha intercettato e inseguito un furgone che non si era fermato all’alt, risultato poi essere quello utilizzato per il furto al negozio di biciclette. L’autista, giunto in prossimità della linea ferroviaria, si è lanciato dall’autocarro in movimento scappando nei campi circostanti. I carabinieri hanno trovato il veicolo vuoto, sottoposto a sequestro.
Il giorno successivo i carabinieri di Ardenno hanno recuperato in un’area boschiva della zona, nascoste sotto le frasche, tutte le 13 biciclette rubate che sono state subito restituite al titolare del negozio. Due giorni dopo, mercoledì scorso, si è verificato l’inseguimento a sirene spiegate da parte della Polizia di Sondrio e dei carabinieri della Stazione di Berbenno di Valtellina, protrattosi fino a Bellano e culminato in un conflitto a fuoco con il ferimento del malvivente poi dichiarato in stato di arresto. Ne abbiamo parlato ampiamente nei giorni scorsi, ma sulla vicenda, dal punto di vista delle forze dell’ordine provinciali, vige il riserbo essendo ancora in corso le indagini per ricostruire compiutamente i fatti anche in relazione alla tentata rapina commessa poco prima ai danni della filiale di Crédit Agricole all’interno del centro commerciale Iperal Le Torri di Castione Andevenno.
L’autore, ormai è noto, è Michelangelo Barbara, 48 anni, ferito nel conflitto a fuoco e al momento accusato, però, solo del tentato omicidio degli agenti e dei militari contro cui ha esploso alcuni colpi di pistola. Infine, l’incremento complessivo dei controlli sui veicoli e le persone in transito sulle maggiori arterie stradali ha consentito ai carabinieri di Sondrio di individuare e denunciare all’Autorità giudiziaria una coppia di cittadini stranieri per la ricettazione di una ingente quantità di cosmetici e dolciumi, risultati provento di furti commessi nei giorni precedenti nelle province di Lecco e Sondrio.
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