Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 06 Agosto 2018
Rifiuti, cocci di vetro e graffiti sui muri
Sondrio, in via Sauro ci risiamo
Sporcizia e vandalismi tornano protagonisti sotto i portici dell’area residenziale cittadina. Griglie e porte per l’accesso ai garage non sono bastate.
Ancora una volta sporcizia e atti di vandalismo tornano a essere “protagonisti” sotto i portici di via Nazario Sauro nonostante gli interventi messi in atto nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale e gli appelli del prefetto di Sondrio, Giuseppe Mario Scalia. In questi giorni, infatti, i residenti e tutti coloro che si sono trovati a transitare per questa zona del centro cittadino non hanno potuto fare a meno di notare un cumulo di cartoni e rifiuti posizionati nelle vicinanze dell’accesso ai parcheggi e garage sotterranei e probabilmente utilizzati da qualche mendicante o senzatetto come giaciglio per la notte. Non soltanto questo, però, visto che sempre sotto i portici di via Nazario Sauro sono ricomparsi cocci di bottiglie di vetro e i purtroppo immancabili graffiti sui muri e le colonne dei portici stessi.
E dire che, dopo che in passato si erano registrate situazioni piuttosto problematiche in tal senso, la questione relativa al decoro e alla pulizia dei portici di via Nazario Sauro e alla sicurezza dei garage e parcheggi interrati sembrava finalmente risolta: gli episodi di questi ultimi giorni, invece, la riportano prepotentemente d’attualità.
Come detto, già nei mesi scorsi i residenti della zona avevano segnalato in più occasioni sporcizia e atti di vandalismo: l’allora consigliere di minoranza Andrea Massera, ora assessore ai Lavori pubblici della nuova giunta Scaramellini, aveva portato la questione in consiglio comunale, il prefetto era intervenuto sollecitando più controlli e un mantenimento più “puntuale” della pulizia e del decoro urbano in quella parte del centro cittadino e l’amministrazione Molteni aveva promesso di intervenire facendo poi seguire alle parole i fatti. Erano state infatti dapprima posizionate, su entrambi i lati dei portici, le porte d’accesso ai garage, chiuse a chiave nelle ore notturne; poi, nello scorso mese di maggio, anche delle griglie che impediscono di scavalcare la ringhiera e di accedere alle scale che portano ai parcheggi interrati anche nei momenti in cui le porte sono chiuse.
Tutto questo, però, evidentemente non è bastato, visti gli episodi di questi ultimi giorni a seguito dei quali saranno probabilmente necessari nuovi controlli e, forse, anche ulteriori interventi per dissuadere chiunque da un utilizzo non consono né appropriato dei portici di via Nazario Sauro. Tutto questo fermo restando che dovrebbe essere sempre il senso civico delle persone il primo deterrente a episodi di inciviltà e vandalismo.
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