Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 15 Aprile 2016
«Regole speciali per la scuola di montagna»
Grande partecipazione all’incontro organizzato dal gruppo Senato del Pd in collaborazione con la locale Federazione provinciale sulla riforma dell’istruzione.
Un sistema scolastico, quello di Valtellina e Valchiavenna, che funziona e il cui patrimonio immobiliare gode di buona salute, ma che patisce la sua posizione periferica e rivendica per questo deroghe ad hoc, ritenendo inadeguate le direttive nazionali.
È quanto emerso alla sala Besta della Popolare di Sondrio durante l’incontro“La scuola per tutti e per ciascuno in un territorio montano”, organizzato per parlare della riforma scolastica..
«Il Partito democratico ha fortemente voluto questa legge, che ha avuto il merito non solo di stabilizzare moltissimi docenti precari, ma anche di prospettare finalmente una direzione chiara, di lungo periodo. Una legge di questa portata ha chiaramente la necessità di essere continuamente testata sul territorio: per questo è importantissimo che ognuno di noi parlamentari ascolti tutti gli operatori locali».
«I criteri nazionali mal si applicano su territori decentrati come il nostro - ha preso la parola Nicola Montrone, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale -. Servono deroghe e dotazioni a nostro favore, in virtù della montuosità del territorio».
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