Rapisarda ringrazia tutti: «Per il convitto Piazzi un anno pieno di successi»

Lettera di saluto del preside uscente dell’Istituto tecnico agrario (Itas) di Sondrio prima di tornare in Sicilia:«Mi avete fatto sentire come fossi a casa»

I tanti successi raggiunti tutti insieme nel corso di questo meraviglioso anno scolastico sono convinto non siano stati solo per me il raggiungimento di un importante obiettivo personale, ma abbiano rappresentato per il convitto Piazzi un significativo tassello per inserire l’istituto nel più ampio contesto socio culturale della città».

Un anno vissuto intensamente, che per sua stessa ammissione, conserverà nel libro dei ricordi più cari Gianluca Rapisarda: sino a fine agosto preside dell’istituto tecnico agrario (Itas) del convitto Piazzi, con la sede annessa del professionale Besta-Fossati, è prossimo a fare le valigie e per ritornare in Sicilia, sua terra d’origine.
Dall’1 settembre «sarò dirigente del liceo Megara di Augusta, in provincia di Siracusa - racconta -, un polo liceale, dove ci sono liceo classico, scientifico, linguistico, liceo delle scienze umane e liceo artistico».

Prima di lasciare la Valtellina, «che mi ha accolto facendomi sentire come a casa» ha però voluto dire grazie a tutti, nessuno escluso.
Lo ha fatto con una lettera indirizzata in primis agli alunni e ai convittori con le loro famiglie, oltre che al personale docente e no, agli educatori, al commissario straordinario del convitto Fortunato Cao e alle massime autorità del territorio, alle istituzioni - da quelle politiche a quelle economiche - alle associazioni di categorie e alle forze dell’ordine. Una missiva in cui ringrazia tutti e in cui, riassumendo i progetti e le iniziative realizzate, anticipa quelle del 2024-2025.

Partendo «dal progetto Erasmus in Grecia ed in Spagna, voluto fortemente dal sottoscritto e dai miei due collaboratori Candido Bertolini e Nicoletta Pansoni, che vedrà partire i nostri studenti ad inizio settembre: rappresenterà senza ombra di dubbio per loro un’esperienza unica ed indimenticabile di crescita formativa, sociale e professionale».
Uno staff, quello dei docenti, che ha saputo collaborare unendo le forze, e « la ciliegina sulla torta di questo incredibile gioco di squadra sarà costituita dall’attivazione, sin dal settembre 2024, dei corsi extracurricolari per i nostri alunni di pilotaggio dei droni in agricoltura». Corso peraltro già sperimentato dall’Itas con il corso “pilota” finanziato dal Rotary Club di Sondrio a maggio. Prossimo a decollare a settembre, grazie all’accordo di Rete con il Cpia 1 di Sondrio del giugno scorso, previa autorizzazione da parte dell’Ufficio scolastico territoriale di Sondrio «della richiesta di organico di fatto che ho inoltrato di recente, l’unico corso serale di secondo livello per adulti che si terrà al professionale Besta-Fossati per conseguire il diploma quinquennale dell’indirizzo Mat - Manutenzione e assistenza tecnica -, garantendo altresì la possibilità dell’apertura di una “sezione carceraria” destinata agli ospiti della Casa circondariale sondriese».

In tal senso, «un egregio lavoro di squadra e di virtuosa sinergia operativa è stato svolto con l’Ust anche per la riattivazione al Fossati del corso IeFP di operatore elettrico, che assicurerà senz’altro per il prossimo anno scolastico ai giovani della provincia, che hanno avuto insuccessi in altri percorsi scolastici, la possibilità di non entrare nel “circolo vizioso” dell’abbandono e della dispersione, portandoli al successo formativo».

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