Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 27 Novembre 2017
Qualità della vita, la rivincita della montagna
Nel 2016 era quinta, quest’anno sale al terzo posto, sul podio con Belluno - la vincitrice - e Aosta. La provincia di Sondrio è una delle «capitali del buon vivere» in Italia, secondo la classifica pubblicata ieri dal quotidiano economico “Il Sole 24Ore”.
Un terzo posto conquistato davanti a Bolzano e Trento, realtà alle quali da queste parti spesso si guarda con un po’ di invidia, ma pure a Trieste e Verbania, tanto che l’analisi del “Sole” si sofferma proprio sul primato delle Alpi.
Un elemento significativo, secondo il presidente della Provincia Luca Della Bitta: «In molti in questi anni hanno pensato alla montagna come ad un territorio in ritardo, nelle retrovie - commenta -, invece la montagna si dimostra all’avanguardia della qualità della vita e questo deve tradursi in scelte politiche e legislative che mettano al centro i nostri territori».
A comporre la graduatoria sono 42 indicatori suddivisi in sei macro-settori: ricchezza, lavoro e innovazione, ambiente e servizi, demografia e società, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero. La provincia conquista i punteggi più alti su ambiente e servizi, settore in cui è prima in Italia, ma “viaggia” molto bene anche nelle graduatorie per ricchezza e sicurezza. Valtellina e Valchiavenna sono nella top ten nazionale anche per il macro-settore “demografia e società”, mentre scivolano in classifica su cultura e tempo libero, con il posto numero 42, ma anche in tema di lavoro e innovazione. Qui la provincia si posiziona complessivamente al posto 75, ma risulta fra i fanalini di coda per le start-up innovative: è centesima. Altra nota dolente la diffusione della banda larga, posizione 95.
© RIPRODUZIONE RISERVATA