Problemi al nuovo parcheggio

«Quanti disagi in via Stelvio»

Difficoltà nei pagamenti alla cassa automatica, problemi con il resto e gli scontrini ma pure per far sollevare la sbarra all’uscita. Arrivano ancora lamentele sul funzionamento del nuovo posteggio di via Stelvio, di fronte all’ospedale, inaugurato dal Comune la vigilia di Natale: nel mirino, il sistema post-pay che regola la sosta nell’area, con le sbarre all’ingresso su via Credaro e una cassa automatica con lettore ottico dei biglietti.

Secondo diverse segnalazioni sui social network, infatti, in questi giorni si sono verificati disguidi nei pagamenti, con difficoltà nella lettura dei biglietti sullo scanner, problemi nell’inserire le monete e ottenere il resto: risultato, automobilisti in coda per pagare e poi per uscire dal parcheggio e parecchi malumori sul funzionamento del sistema. In alcuni casi, secondo le segnalazioni, gli utenti sono rimasti all’interno del posteggio per diversi minuti, in attesa di assistenza tramite l’impianto collegato alle apparecchiature del posteggio. Già nei primi giorni dopo l’apertura della nuova area di sosta non erano mancate le lamentele per l’impossibilità di ottenere il resto in moneta, sostituito in alcune occasioni da uno scontrino con il credito residuo, ma anche le segnalazioni sulle difficoltà di molte persone ad utilizzare la cassa automatica, che non prevede l’inserimento dei biglietti per il pagamento (come avviene nel parcheggio sotterraneo di piazza Garibaldi, ad esempio), ma il passaggio dei ticket sul lettore.

Ora è passato qualche giorno, ma a quanto pare ancora si presentano dei problemi, anche se in municipio «al momento non risultano segnalazioni particolari», spiega l’assessore ai Lavori pubblici Michele Iannotti.

«In un caso, in questi giorni, la cassa era satura e non riusciva a gestire i pagamenti – dice l’assessore -, ma in quella situazione il sistema automaticamente fa sollevare le sbarre, per consentire l’uscita dei veicoli, quindi non si rimane bloccati all’interno. La cassa viene svuotata periodicamente, una volta ogni poche ore, ma in alcuni casi evidentemente c’è stato un afflusso superiore a quanto preventivato e l’apparecchiatura si è saturata prima del previsto. Il sistema comunque è predisposto per dare il resto sui pagamenti – sottolinea Iannotti -, rilascia uno scontrino con il credito solo nei casi in cui è sprovvisto della moneta». Nei prossimi giorni palazzo Pretorio e i tecnici dell’Aevv faranno il punto sulle prime settimane di funzionamento del nuovo posteggio, per analizzare i dati ed eventualmente tarare gli aspetti organizzativi – come lo svuotamento periodico della cassa – in base all’uso degli automobilisti registrato in questo periodo.