Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 24 Febbraio 2017
Posteggio di via Stelvio, di notte e nei festivi chiesta la sosta gratis
Sondrio, il gruppo della Lega Nord ha presentato una mozione da discutere in consiglio nella seduta di oggi.
Introdurre la sosta gratuita di notte e nei giorni festivi nel nuovo parcheggio di via Stelvio per agevolare i residenti della zona e le persone che assistono parenti in ospedale. A proporlo è il gruppo della Lega Nord a palazzo Pretorio, che sul tema ha presentato una mozione da discutere nella seduta del consiglio comunale di oggi.
Nel documento il capogruppo Maurizio Piasini e il consigliere Lorenzo Grillo Della Berta chiedono all’amministrazione di modificare il sistema tariffario applicato nel nuovo posteggio di fronte all’ospedale, introducendo la sosta gratuita dalle 20,01 alle 7,59 e nei giorni festivi, visto che «in via Stelvio fronte ospedale – si legge nella mozione – sono stati eliminati parcheggi gratuiti a disco orario, che venivano utilizzati nelle ore notturne e nei festivi dai residenti della zona e da persone che prestano assistenza ai pazienti in modo volontario».
Il riferimento è agli stalli sul tratto di via Stelvio dopo l’incrocio con via Credaro, cancellati in concomitanza con l’apertura della nuova area. Attualmente nel parcheggio inaugurato prima di Natale la sosta è a pagamento 24 ore su 24, nei festivi come nei giorni feriali: per la fascia oraria dalle 20 alle 8 è prevista una tariffa ridotta rispetto a quelle diurne, con un costo di 50 centesimi ogni due ore di sosta (nelle prime settimane si pagavano 30 centesimi all’ora, poi palazzo Pretorio ha ritoccato al ribasso il prezzo).
In queste prime settimane di apertura del posteggio non sono mancate polemiche e lamentele sulle tariffe e sul funzionamento del sistema post-pay installato nell’area. Il pagamento anche nelle ore notturne e nei festivi è stato uno degli argomenti più discussi dai cittadini sui social network e non solo. Ora il dibattito arriverà nell’assemblea cittadina, con il documento preparato da Piasini e Grillo Della Berta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA