Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 23 Novembre 2016
Popolazione in città, meno sondriesi e sempre più vecchi
La carta d’identità del capoluogo mostra un trend di riduzione costante del numero di abitanti. L’88% ha un’età sopra i 26 anni, il 5% fino a 6 anni.
Tasso di natalità in calo, meno residenti e una popolazione che negli ultimi anni sta diventando via via più anziana. È il quadro della situazione demografica di Sondrio delineato dai dati statistici inseriti nel referto di gestione 2015 del Comune, che oltre ai numeri del bilancio presenta anche una serie di elementi sul contesto complessivo in cui si muovono le scelte amministrative.
Sulla “carta d’identità” del capoluogo nel 2015 risultano un totale di 21.778 residenti, contro i 21.891 dell’anno precedente e i 22.095 del 2013, con 10.526 nuclei familiari a fronte dei 10.284 del 2014.
Il trend della riduzione degli abitanti si è manifestato già da qualche anno, dopo il picco di 22.365 cittadini registrato nel 2010: un calo lento, perché il numero di persone è sceso di poche unità di anno in anno, ma costante ormai da qualche tempo. Negli ultimi anni si nota anche un calo del tasso di natalità nel capoluogo, secondo i dati elaborati da palazzo Pretorio e inseriti nel referto di gestione: nel 2015 si è attestato a 6,57, mentre nel 2014 era di 6,99, contro un dato di 8,1 nel 2011, poi sceso a 7,5 nel 2012 e a 7,38 l’anno successivo. E osservando la suddivisione della popolazione fra le varie fasce d’età si nota un aumento progressivo delle percentuali di cittadini adulti e anziani sul totale dei residenti, mentre i bambini piccoli sono sempre meno. Nel 2006, ad esempio, i bimbi fino a tre anni di età erano 751 su 21.978 residenti, mentre lo scorso anno in questa fascia di età il Comune conteggia 620 persone.
Fra i quattro e i sei anni di età, invece, si passa dai 551 residenti del 2006 ai 517 dell’anno scorso, mentre nelle fasce dai sette agli undici anni e dai 12 ai 14 si registrano numeri un po’ più alti del 2006, ma inferiori rispetto al 2014. Fra i 26 e i 60 anni d’età si concentra quasi metà della popolazione complessiva, con 10.142 persone nel 2015, mentre risulta man mano più alto, negli ultimi anni, il numero degli over 60 fra i residenti. Nel 2006 infatti gli abitanti dai 61 ai 75 anni erano 3.700, saliti a 4.065 lo scorso anno, mentre nella fascia oltre i 75 anni si è passati da 2.203 a 2.674 residenti, sempre nell’arco di questi dieci anni. In percentuale, in base ai dati nel 2015 il 47% degli abitanti del capoluogo rientra nella fascia dai 26 ai sessant’anni e il 31% dei residenti ha dai 61 anni in su, mentre i bambini fino a sei anni sono il cinque per cento dei sondriesi.
Fra i cittadini stranieri residenti in città, invece, la percentuale di bambini e ragazzi è più alta, ma anche quella dei giovani fra i 15 e i 25 anni.
In totale, nel 2015 al Comune risultano 1.989 residenti stranieri nel capoluogo, pari al 9,09% della popolazione: i bambini sotto i tre anni sono 139, 310 hanno fra i quattro e i 14 anni, mentre 289 hanno fra i 15 e i 25 anni. Nel 2006 gli stranieri residenti in città erano 1.116, pari al 5,08% della popolazione, poi il dato è man mano cresciuto negli anni, anche qui senza grandi “salti”: fra il 2014 e il 2015 si registra peraltro una sostanziale stabilità, con la percentuale pressoché invariata.
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