Ponte in Valtellina: cercasi segretario disperatamente

AAA segretario comunale cercasi disperatamente. È il sindaco di Ponte in Valtellina, Franco Biscotti, a spiegare una criticità, purtroppo comune anche ad altri enti pubblici: quella della carenza di questa figura fondamentale per l’operatività di un’amministrazione comunale. Nel caso di Ponte, la segretaria comunale – una di quelle “storiche” in provincia – Paola Songini è ufficialmente andata in pensione il 1° ottobre e Ponte è rimasto orfano. «Siamo in estrema difficoltà – è lo sfogo di Biscotti -. Avevamo chiesto, per lo meno una supplenza, per tre mesi e avevo trovato un segretario disponibile. Ho scritto alla Prefettura di Milano, competente per questo, già il 12 settembre scorso, ma ad oggi non ho avuto risposta, e non è possibile neppure contattare la Prefettura meneghina telefonicamente. Questa settimana ne ho parlato anche con il prefetto di Sondrio».

Biscotti prosegue: «So che ci sono pochi segretari, ma il Comune di Ponte cosa può fare ? Oltre a noi saranno altri i Comuni in difficoltà visto che, alla fine dell’anno, un’altra storica segretaria di Comuni importanti come Livigno e Tirano, Stefania Besseghini, andrà in quiescenza. C’è la facoltà per i segretari operativi di occuparsi di più Comuni, come si si dice in gergo a scavalco. Ovviamente non riescono ad essere presenti sempre, ma seguono giunte e consigli. È chiaro, però, che non possono occuparsi di numerosi Comuni, perché la giornata è fatta di 24 ore. E i nomi che girano sono sempre quelli. Il fatto è che è saltata una generazione perché non sono stati banditi concorsi e così non si sono qualificati nuovi segretari. E, passata la generazione degli anni ’60 e ’70, non ce ne saranno più disponibili». Biscotti non nega le difficoltà: «Sono venti giorni che siamo fermi. Nei primi giorni di ottobre non avevamo necessità perché abbiamo sfruttato la presenza della segretaria Songini fino all’ultimo giorno, ma poi ci siamo bloccati. E senza segretario non si possono riunire né giunte né consigli comunali. Speriamo che il problema si possa risolvere presto».