Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 14 Marzo 2017
Polizia sulle tracce dei ladri
Costretti a fuggire nei campi
Piateda: una pattuglia della Polstrada intercetta un’auto rubata a Grosio.
L’altro giorno i ladri sono stati bloccati e messi in fuga a Grosio dai carabinieri, questa volta sono riusciti a sfuggire per un soffio alla polizia. Di sicuro però sono ancora in circolazione. Domenica sera una pattuglia della polizia stradale, impegnata in un posto di controllo sulla statale 38 a Montagna, ha intercettato una Fiat 16 rubata a Grosio la settimana scorsa e segnalata tra le vetture oggetto di ricerca da parte delle forze dell’ordine. La Fiat stava viaggiando a forte velocità in direzione Tirano. Subito è scattato l’inseguimento fino a Piateda. Vistisi scoperti, i ladri hanno lasciato la strada statale per cercare di nascondersi nelle strette viuzze dell’abitato di Boffetto, sempre nel comune di Piateda.
Qui però gli agenti sono riusciti a indirizzare i ladri in una strada senza uscita. Un vicolo cieco insomma. Trovatisi con le spalle al muro, i tre uomini hanno lasciato l’auto fuggendo a piedi, facendo perdere le proprie tracce approfittando del buio e della fitta vegetazione che si trova nelle vicinanze. A bordo della vettura è stato trovato del materiale per uso edilizio rubato in alcuni cantieri della provincia. Nei giorni scorsi erano stati denunciati anche un tentato furto all’interno di un garage di Chiuro e il furto di una vettura abbandonata subito dopo.
Anche la Fiat 16, come l’altra auto rubata, è già stata restituita al proprietario. Era stata una pattuglia dell’Arma dei carabinieri, domenica sera, a segnalare il passaggio dell’auto rubata nella zona di Cosio Valtellino. Per questo sono stati effettuati i posti di controllo che hanno permesso di bloccare il veicolo.
È molto probabile che i ladri stessero tornano in Valtellina per commettere dei furti. E non è escluso che, sentendosi braccati, non abbiano tentato di andarsene e siano ancora in provincia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA