Poggiridenti, l’oratorio passa al Comune:
«Una struttura per il paese»

Il palazzo dell’oratorio San Fedele di Poggiridenti verrà donato dalla Curia di Como, attuale proprietaria, al Comune poggino. Le trattative sono ancora in corso, ma di questo – che è ben più di un proposito – si è parlato al termine del consiglio comunale, su richiesta di informazioni da parte del consigliere di minoranza Giorgio Cederna. «Ci stiamo adoperando per acquisire l’oratorio tramite cessione gratuita – ha confermato il sindaco, Giovanni Piasini -. La Curia ha espresso parere favorevole; vorremmo ora velocizzare le procedure anche perché, per sistemarlo, occorrono fondi e quelli del Pnrr non sono eterni, per cui bisogna fare in fretta. Anche la progettazione andrà redatta nell’immediato». La visione complessiva di come verrà ristrutturato il palazzo è, però, già chiara: «L’esterno non verrà toccato, mentre si interverrà all’interno eliminando gli attuali dislivelli e creando un unico grande salone al piano terra», precisa Piasini. «Attualmente la sala dell’oratorio accoglie un centinaio di posti, con queste modifiche arriveremo a 200 posti. Verrà fatto un ascensore per accedere al piano superiore dove verrà realizzata una cucina attrezzata fissa che servirà in occasione delle manifestazioni come la “Festa della torre” estiva il Summer party. Anche durante l’ultimo evento “Terrazzamenti by night” se avessimo avuto già una cucina fisso sarebbe stato utile. La Pro loco dispone di una struttura mobile, ma non è il massimo. Tengo a precisare che le associazioni potranno fruire liberamente degli spazi, oltre che, naturalmente, la parrocchia che avrà un diritto di prelazione per la fruizione dei locali donatici».

Piasini sottolinea con soddisfazione la sinergia instaurata con la parrocchia di Poggiridenti e il fatto di dare compimento a uno degli obiettivi di mandato, presente nel programma elettorale. Al momento non c’è ancora un quadro economico, ma l’intervento nel suo complesso potrebbe essere nell’ordine degli 800mila euro. Novità a breve sono previste anche per la gestione del centro sportivo di Albusana. «Abbiamo trovato l’interesse di una società che già gestisce altri centri sportivi e che, il 28 dicembre, verrà a fare un sopralluogo – ha aggiunto il sindaco -. L’idea sarebbe quella di definire come riqualificare il centro e accedere ad un finanziamento che possa coprire almeno il 70 o 80 per cento e la restante parte a carico della società, in modo che il Comune non debba intervenire con fondi propri. È in scadenza, infatti, il contratto con l’associazione “A casa di Giusy”».

Sempre a fine consiglio il sindaco ha annunciato che è in via di formazione una nuova associazione in paese che si chiamerà “Associazione anziani saggi e amici” di Poggiridenti. Venendo al consiglio comunale, invece, è stato approvato all’unanimità il mantenimento – come da dieci anni a questa parte - delle aliquote Imu e dell’Irpef, quest’ultima ferma a 0,75 punti percentuali che produce un gettito di 242mila euro. Astensione della minoranza all’approvazione sia del Documento unico di programmazione semplificato sia al bilancio di previsione.