Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 18 Aprile 2024
Pitbull attacca cagnolino, denunciato il padrone. «Ma al massimo prenderà una multa»
Ha formalizzato la denuncia nei confronti dei proprietari del pitbull che ha aggredito lei e il suo barboncino Rocky, Sara Santucci, la donna che ha denunciato la drammatica vicenda avvenuta lunedì sera in via Gramsci a Sondrio.
«Sono andata dalla Polizia locale, purtroppo mi hanno detto che il massimo che si può fare in questi casa e comminare una multa ai padroni - racconta la sondriese -. Verrà poi avvisata l’Ats della Montagna di quello che è accaduto, se lo riterranno potranno portare via il cane ai proprietari per tre giorni, ma poi tornerà da loro».
Un po’ poco, forse, visto quello che è successo attorno alle 21 di lunedì sera. «Il pitbull si è avventato Rocky, il mio cagnolino del peso di 4 chili – ci ha raccontato Sara -. Cercava di difendersi, ma senza riuscirci. L’aggressione è durata un paio di minuti, io cercavo di colpirlo per fargli mollare la presa. Gli ho tirato un pugno sul naso e l’ha lasciato, ho preso in braccio il cagnolino ferito e il pitbull ha cercato di saltarmi addosso, gli ho dato un calcio in faccia e sono fuggita». Rocky ha riportato serie ferite, e l’episodio poteva avere conseguenze ancora peggiori.
«Purtroppo, soprattutto nei paesi ma non solo, c’è la brutta abitudine a lasciar uscire i cani da soli, magari di sera e quando c’è meno traffico, ma è comunque pericoloso per loro e per gli altri – commenta Sara Plozza, presidente di Enpa Sondrio -. Quello che è successo a Rocky è davvero inaudito e non può accadere. E oltre a questi casi estremi, il cane lasciato libero può causare incidenti stradali, ferirsi lui e provocare danni a persone e cose. Le norme sono chiare: il cane deve essere sempre portato al guinzaglio, che può essere lungo al massimo un metro e mezzo, e il proprietario deve essere in grado di mettergli la museruola in qualsiasi momento».
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