Piste ciclabili a Sondrio, appaltati i lavori per tre tracciati

Parte il conto alla rovescia per la realizzazione delle nuove piste ciclabili cittadine su via Stelvio, via Nervi e via Bonfadini. Il Comune infatti ha completato la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori e nei prossimi giorni insieme all’impresa incaricata fisserà il cronoprogramma per l’intervento, un progetto “multiplo” da 424mila euro complessivi finanziato su un bando della Regione con fondi europei.

Le “sezioni” in cui è suddiviso l’intervento sono tre: una riguarda via Nervi, in zona stazione, dove verrà realizzato un tratto di pista ciclabile in sede protetta - sul lato sud della via, mantenendo i posteggi esistenti - per raccordare piazzale Bertacchi e il sottopasso di via Bonfadini, mentre la seconda prevede la sistemazione dell’attraversamento su via Tonale all’altezza dell’area ex Carini, con l’inserimento di un passaggio ciclopedonale leggermente rialzato per ridurre la velocità delle auto in transito e l’allestimento di aiuole e spazi verdi sul lato sud della strada. La parte principale del progetto riguarda invece via Stelvio, dove verrà allestita una pista in sede protetta, che collegherà la corsia già esistente nel tratto verso Montagna Piano con la rete ciclabile del centro città, che parte da via Piazzi.

Il nuovo tracciato si snoderà sul lato nord della strada, dall’incrocio con via Donegani – dove termina la struttura inaugurata già qualche anno fa – fino a largo Sertoli, all’altezza della caserma dei carabinieri, e sarà separato dalla carreggiata grazie ad un’aiuola con siepi e alberi, come la pista già esistente.

Al suo interno, però, il percorso sarà allestito con tre assetti differenti lungo il viale, per rispondere al meglio alle esigenze di sicurezza che si presentano nelle varie zone. Da via Donegani all’incrocio con via Brennero, infatti, sarà allestita una corsia ciclopedonale promiscua, come molte altre già esistenti in città, mentre nel tratto più vicino al centro cittadino saranno realizzati un marciapiede e una pista per le bici affiancati, ma distinti dalla pavimentazione.

Obiettivo, lasciare uno spazio adeguato fra la corsia delle bici e i tanti ingressi a palazzi, uffici e attività che si affacciano su questa parte della via: dai portoni si continuerà ad uscire su un marciapiede, dunque, mentre i ciclisti passeranno un po’ più in là.

Terza e ultima zona, quella di fronte all’ospedale. Visto che qui il passaggio dei pedoni è sempre molto intenso, in corrispondenza dell’ingresso su via Stelvio verrà allestita una piazzetta che i ciclisti dovranno attraversare conducendo la bici a mano, in modo da evitare “incroci” pericolosi con le persone che entrano o escono dal complesso sanitario. Sul lato sud della strada, invece, verrà mantenuto il marciapiede esistente, con qualche sistemazione nei vari tratti.

Nei mesi scorsi palazzo Pretorio ha già effettuato alcuni lavori preliminari, trapiantando in altre zone della città una serie di alberi prima presenti lungo i marciapiedi di via Stelvio interessati dai lavori, e prossimamente verrà fissata la data di inizio del cantiere vero e proprio.