Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 12 Novembre 2021
Passerella sospesa
l’ora è arrivata
Domani l’apertura
Inaugurazione in forma ristretta il mattino, poi dalle 14 tutti potranno transitare sul ponte sospeso. Il 20 il Wine Trail, prima servirà ancora qualche lavoro
Non sarà la famosa e spettacolare impresa del funambolo Philippe Petit che nel 1974 passò da una torre all’altra del World Trade Center di New York (le torri distrutte l’11 settembre 2001) camminando su un cavo sospeso a più di 400 metri di altezza, ma certo la passeggiata sulla passerella ciclopedonale alle Cassandre del Mallero si annuncia quantomeno suggestiva. E chissà che come nel caso delle nuvole toccate da Petit non ispiri anche qualche racconto.
Un’emozione
Un’emozione, intanto, che chiunque potrà provare domani pomeriggio: dalle 14, dopo il taglio ufficiale del nastro in mattinata, in concomitanza con la presentazione tutta locale del Valtellina Wine trail, il ponte sarà transitabile a chiunque abbia voglia di percorrerlo per ammirare il panorama che si apre sulla città e il fondovalle a sud e sulla Valmalenco a nord.
Sarà possibile accedere alla passerella che si staglia nel cielo a centro metri di altezza sopra il letto del torrente Mallero accedendovi dalla Sondrio di sopra, a scelta da Ponchiera o da Maioni, piccolo agglomerato di case della frazione di Mossini.
Quelli del pomeriggio di domani non saranno comunque i primi passi sul ponte. Come detto in mattinata ci sarà la cerimonia di inaugurazione, alla presenza anche di Marco De Gasperi, presidente dell’associazione Valtellina Wine trail, che però, nel rispetto della normativa anti Covid, in considerazione degli spazi limitati nei pressi dei due accessi e per evitare pericolosi assembramenti, si svolgerà in forma ristretta e sarà riservata ai soli invitati, oltre alle autorità, i progettisti, le imprese e le maestranze coinvolte.
Come annunciato da settimane, lungo la passerella il 20 novembre transiteranno poi gli atleti iscritti all’ottava edizione del Valtellina Wine trail, coloro che percorreranno i 42 chilometri da Tirano e i 21 da Chiuro. E proprio in vista del passaggio della gara e con la necessità di predisporre il ponte in maniera adeguata, fanno sapere da palazzo Pretorio, la settimana prossima la passerella potrà subire temporanee chiusure e limitazioni al transito. Dal 21 novembre, invece, sarà regolarmente aperta nelle ore diurne.
Scongiurato dunque il rischio paventato di una chiusura fino alla primavera per consentire la rifinitura delle lavorazioni. Non sarà così. D’altro canto era stato lo stesso assessore ai Lavori pubblici, Andrea Massera, la scorsa settimana, quando ancora il quadro era in via di definizione, a dichiarare la ferma volontà dell’amministrazione di non tenere la passerella chiusa fino alla bella stagione. Un impegno mantenuto.
Anche in bicicletta
Lunga 146 metri e larga 2,90, la passerella ciclopedonale è ancorata ai due versanti da due travi principali e da un sistema di funi, è una struttura snella che ben si inserisce nel paesaggio circostante. I parapetti, alti 1,80 metri, garantiscono la sicurezza anche a chi percorrerà il ponte in bicicletta offrendo un cono visivo per ammirare l’orizzonte e il torrente sottostante.
Opera simbolo dell’amministrazione Scaramellini,la passerella è stata ideata, progettata e realizzata in poco più di due anni grazie ai contributi della Regione Lombardia e della Fondazione Cariplo che hanno coperto interamente il costo complessivo di 1,5 milioni di euro.
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