Park in via Marinai d’Italia a Sondrio

«I lavori saranno terminati»

Per il momento una data precisa per l’inizio dei lavori non è ancora fissata, ma da parte dell’amministrazione «c’è la volontà di terminare i lavori di realizzazione del parcheggio di via Marinai d’Italia». I finanziamenti potranno arrivare dalle alienazioni, su cui «ci sono importanti partite aperte», ma in caso contrario il Comune valuterà altre possibili soluzioni. A dirlo è l’assessore ai Lavori pubblici Michele Iannotti, dopo le nuove proteste dei residenti di via Marinai d’Italia per il ritardo nella realizzazione del parcheggio al servizio di alcune palazzine della zona.

In questi giorni gli abitanti dei condomini interessati hanno richiamato nuovamente l’attenzione sulla situazione, ricordando gli oneri di urbanizzazione - per un totale di circa 120mila euro - versati fra il 2009 e il 2011 e la lunga attesa per la realizzazione di «un’opera di urbanizzazione primaria» come il posteggio e chiedendo al Comune di indicare una data per la partenza del cantiere.

«Il fatto che questo intervento sia contenuto nel programma opere pubbliche 2017 - afferma Iannotti - testimonia la volontà dell’amministrazione comunale di terminare i lavori. Deve essere chiaro che questa volontà rimane ferma senza o con le pur legittime richieste. In questo momento non siamo in grado, però, di definire una data precisa».

Sul tavolo infatti ci sono diversi elementi, afferma l’assessore, in base ai quali il Comune durante l’anno stabilirà come procedere: «L’intervento è finanziato da alienazioni di immobili comunali - ricorda Iannotti -, su questo versante ci sono partite importanti che si possono concretizzare entro pochi mesi e questo ci permetterebbe di partire con i lavori. Se nei prossimi mesi vedremo che le alienazioni non avranno esito positivo, valuteremo la possibilità di utilizzare altre risorse per finanziare questo intervento». In base agli sviluppi sulla vendita dell’ex Provveditorato e degli altri immobili, insomma, palazzo Pretorio deciderà come procedere.

Secondo i gruppi di opposizione, però, il Comune potrebbe muoversi in questo senso già da ora. «L’amministrazione potrebbe già togliere il parcheggio di via Marinai d’Italia dall’elenco delle opere finanziate con alienazioni - dice il capogruppo della Lega Maurizio Piasini - e potrebbe impiegare risorse già disponibili per realizzare il progetto. Ma avrebbero potuto trovare già una soluzione, ad esempio utilizzando per il parcheggio una quota dei fondi dell’Accordo quadro di sviluppo territoriale t per il sottopasso di via Nani, che rimane non finanziato».