
Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 11 Dicembre 2021
Opere pubbliche
Un piano “stellare”
In 3 anni 53 milioni
Solo per il 2022 in programma 32 interventi. Massera: «E chiudiamo l’anno con 47 lavori finiti»
Nel triennio 53 milioni di euro nel triennio, 25 milioni solo nel 2022. E’ un programma delle opere pubbliche a dir poco stellare quello presentato dal Comune di Sondrio per l’ultimo anno pieno di mandato dell’amministrazione Scaramellini, destinato a cambiare la fisionomia della città, rigenerandone aree abbandonate o dismesse.
Nell’elenco illustrato dall’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Massera , e che sarà sottoposto al consiglio comunale del 22 dicembre, per il 2022 ci sono gli interventi del Monte Salute al Moncucco, e del PinQua nell’area ex Enel, piuttosto che la sistemazione dell’area di via dello Stadio, il rifacimento del PalaMerizzi e la riqualificazione dell’ex night Astoria, acquistato dal Comune per farne parte integrante del Teatro Sociale, piuttosto che gli ultimi due lotti per il recupero del castel Masegra.
Trentadue interventi in tutto per il prossimo anno, comprese le manutenzioni straordinarie di strade, edifici, scuole e verde e gli ultimi tre del Bando periferie che ormai è stato in larghissima parte attuato, che hanno già quasi tutti la necessaria copertura finanziaria derivante per lo più da bandi o comunque contributi esterni. Basti pensare che dei 53 milioni di euro di opere iscritte nel triennale 45,8 milioni derivano da trasferimenti.
Un piano, ed è lo stesso assessore a sottolinearlo, che colpisce per il volume complessivo sviluppato, considerando che da soli i due progetti del Monte Salute e PinQua valgono trenta milioni di euro. Un salto non indifferente rispetto qualunque altra programmazione mai fatta in città, compresa quella legata al Bando periferie. Le cifre sono eloquenti. Il triennale approvato l’anno scorso valeva 18 milioni di euro, quello presentato adesso 53 milioni.
«Nel 2022 gli interventi totali, comprese le manutenzioni straordinaria, sono 32 - ricorda Massera - con l’ultima variazione del 2021 avevamo 47 interventi. Di fatto chiudiamo l’anno con 47 interventi e cominciamo quello nuovo con 32». E senza neppure la necessità di accendere grandi mutui. L’unico previsto per il prossimo anno è quello a copertura dei costi di riqualificazione della scuola Torelli. L’intervento vale 1,5 milioni di cui però 922mila finanziati dallo Stato. La restante parte, considerando che 300mila euro rientreranno per il conto termico, sarà oggetto di mutuo. Altri impegni di questo tipo non ne sono previsti. L’unico altro intervento per cui era stata ipotizzata la via del mutuo era la riqualificazione del PalaMerizzi, ma anche per quello nelle scorse settimane è arrivata la copertura totale dei costi (3 milioni di euro) con fondi statali sulle infrastrutture sportive legate alle Olimpiadi attraverso la Regione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA