Cronaca / Sondrio e cintura
Sabato 09 Aprile 2016
Omicidio in Valtellina
Uccide la nuora
e va dai Carabinieri
Tragedia nella serata di venerdì a Villa di tirano dove un uomo ha ucciso la nuora di 43 anni, vedova e madre di due bambini piccoli
Un uomo di 70 anni ha ammazzato la nuora di 43 anni al culmine dell’ennesimo litigio e poi ha raggiunto la caserma dei carabinieri di Tirano per costituirsi. «Ho ucciso a coltellate mia nuora, sono qui per farmi arrestare», ha detto il settantenne al piantone. L’omicidio è avvenuto a Villa di Tirano e la vittima si chiamava Moira Giacomelli, vedova e madre di due bambini di 4 e 6 anni, anch’ella residente nel comune alle porte di Tirano anche se non abitava più lì. Il marito, figlio dell’omicida, era morto pochi mesi fa.
L’anziano si è presentato in caserma a Tirano alle 21.30. Ai militari che lo hanno ricevuto, l’uomo ha immediatamente dichiarato di avere ucciso poco prima la nuora. All’origine del concitato alterco, sfociato poi in tragedia, ci sarebbero questioni di natura familiare. Forse disaccordi sulle visite del nonno ai nipoti. La donna, intorno alle 20 di ieri sera, si trovava nell’abitazione, luogo del delitto, assieme al suocero, quando un litigio è degenerato nell’omicidio della donna. La suocera in quel momento era fuori casa.
Il suocero avrebbe perso il controllo e, al culmine della lite, avrebbe colpito più volte la nuora con un coltello da cucina, provocandole la morte. I militari hanno effettuato gli accertamenti tecnici di rito. Nella caserma dei carabinieri di Tirano l’uomo, assistito dal suo avvocato, è stato interrogato fino a tarda notte dal pubblico ministero di turno, Giacomo Puricelli, al quale ha reso piena confessione ammettendo le proprie responsabilità.
Intanto la salma della vittima è stata trasportata alla camera mortuaria dell’ospedale di Sondrio a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’esame autoptico. Il 70enne invece è stato condotto al carcere di Sondrio dove rimarrà in attesa del giudizio di convalida da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sondrio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA