Olimpiadi, nasce la regia provinciale per il turismo. In arrivo le mascotte

Meno di due anni dall’avvio delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026 , che coinvolgeranno direttamente la Valtellina (Bormio e Livigno saranno sede delle gare di sci alpino maschile la prima e freestyle e snowboard la seconda) e rappresenteranno una vetrina unica per il territorio, al via proprio oggi il tour delle mascotte Tina e Milo, scelte per rappresentare lo spirito dei Giochi, per portare l’energia, l’entusiasmo e il calore in giro per i territori, testimoni di un evento che coinvolgerà l’intera comunità nazionale, sul fronte turistico e della sua promozione si muove anche la Provincia di Sondrio insediando il “primo nucleo operativo per la promozione e organizzazione turistica provinciale” in vista dell’evento internazionale.

Lo fa attraverso il nuovo “braccio” operativo dell’Agenzia di promozione e formazione della provincia di Sondrio (Apf): il presidente di palazzo Muzio Davide Menegola ha individuato, e deliberato il via libera per gli spazi all’interno della sede provinciale in cui saranno ospitati gli uffici dell’organismo nato da una costola dell’ex Pfp e destinato a “spingere”, facendoli conoscere, gli eventi legati alla Valtellina e il suo marchio. Una sede centrale in città, condivisa con due istituzioni importanti come la Provincia e la Prefettura, e prestigiosa quanto deve essere. Il “primo nucleo operativo per la promozione e organizzazione turistica provinciale in vista delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026” troverà posto al secondo piano del palazzo in tre uffici nell’ala nord dove lavoreranno le persone assunte a seguito del concorso indetto dall’Apf e concluso alla fine dello scorso anno. Personale altamente qualificato nell’ambito dell’organizzazione e della promozione turistica a cui si affiancheranno vari incarichi di consulenza a professionisti della promozione turistica e dell’organizzazione sportiva. A cui si aggiunge un ufficio nell’ala sud per il direttore dell’Apf Valtellina, Evaristo Pini e un altro spazio per l’Osservatorio turistico, nell’ala nord condiviso con il Servizio turismo dell’amministrazione provinciale.